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Coppa Davis, Lorenzo Sonego: “Sarà un’esperienza unica, che volevo assolutamente vivere. I nostri avversari…”

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A pochi giorni dal debutto dell’Italia nelle Finals di Coppa Davis 2021 contro gli Stati Uniti, Lorenzo Sonego ha rilasciato una lunga intervista al sito federale in cui si è proiettato verso l’ultimo evento della stagione tracciando anche un bilancio del suo 2021 nel circuito ATP.

A Torino ci sono state poche occasioni per giocare qualcosa di davvero importante… Finalmente ho la possibilità di disputare uno dei migliori eventi che ci sono al mondo. E poi giochi per la squadra, giochi per la tua Nazione: quindi è molto più sentito e penso sia una esperienza unica, che volevo assolutamente vivere“, dichiara il padrone di casa torinese classe 1995.

Sonego descrive così i primi avversari degli azzurri nel girone: “Gli USA hanno un giocatore come Opelka che può veramente battere tutti, con un servizio così è molto molto fastidioso. Poi possono puntare anche su un ottimo doppio, Sock e Ram hanno già vinto degli Slam… Quindi gli Stati Uniti saranno un bello scoglio”.

“Poi c’è la Colombia, che ha due singolaristi magari meno prestigiosi degli USA ma comunque difficili da affrontare. Con Galán ho giocato molte volte e ho sempre fatto delle lotte incredibili: è un giocatore ostico. Ovviamente il loro punto di forza è il doppio: Cabal e Farah sono due specialisti e da anni vincono tutto“, prosegue il semifinalista degli ultimi Internazionali d’Italia.

A proposito del suo rendimento nel 2021: “Questa la considero ancora una stagione di passaggio. Sono passato dal giocare tornei un po’ meno importanti e contro giocatori meno prestigiosi, ai tornei più importanti pieni di top player. Ho fatto una programmazione un po’ più difficile rispetto agli anni precedenti per cercare di alzare il livello“.

Questo mi ha aiutato a crescere in fretta: ho affrontato giocatori fortissimi, spesso ho perso al primo turno, ma sempre portando a casa lezioni importanti. E’ stato un anno di passaggio che mi ha fatto veramente crescere molto in fretta. Poi sono arrivati anche risultati grandi e inaspettati… che non fanno mai male”.

Foto: Lapresse