Basket, Qualificazioni Mondiali 2023: il regolamento, i punti che si portano alla seconda fase e quante staccano il pass

Cominciano negli ultimi giorni di novembre le qualificazioni ai Mondiali 2023 per quanto riguarda la parte europea. Un percorso, questo, lungo quasi due anni e che prevede, nel Vecchio Continente, due distinte fasi che daranno luogo a una scrematura importante rispetto al primo girone. Ma andiamo a vedere tutto nel dettaglio.

Attualmente la situazione è questa: la prima fase prevede otto gironi da quattro squadre suddivisi nel modo che segue.

GIRONE A – Serbia, Lettonia, Belgio, Slovacchia
GIRONE B – Grecia, Turchia, Gran Bretagna, Bielorussia,
GIRONE C – Slovenia, Croazia, Finlandia, Svezia
GIRONE D – Germania, Polonia, Israele, Estonia
GIRONE E – Francia, Montenegro, Ungheria, Portogallo
GIRONE F – Lituania, Repubblica Ceca, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria
GIRONE G – Spagna, Ucraina, Georgia, Macedonia del Nord
GIRONE H – Italia, Russia, Olanda, Islanda

Passano il turno le prime tre di ogni raggruppamento, il che riduce dunque a 24 le contendenti per i posti in Asia. Il processo di qualificazione, per quanto riguarda la fase iniziale, si articola lungo tre finestre che si giocano a novembre, febbraio e giugno-luglio.

A questo punto, le 24 squadre sopravvissute vengono suddivise in quattro gironi da sei. In particolare, le formazioni dei gruppi A e B vanno in quello I, le formazioni dei gruppi C e D vanno in quello J, le formazioni dei gruppi E e F vanno in quello K, le formazioni dei gruppi G e H vanno in quello L. In altre parole, l’Italia, in caso di qualificazione alla seconda fase, dovrà incrociare tre tra Spagna, Ucraina, Georgia e Macedonia del Nord.

Nella seconda fase ci si portano dietro i punti conquistati con le squadre che si sono qualificate dalla prima; in altre parole, non vengono più considerati i risultati ottenuti con la squadra eliminata. Vengono affrontate le selezioni che non si sono ancora affrontate nella prima (dunque l’Italia, se passerà, sfiderà solo tre tra Spagna, Ucraina, Georgia e Macedonia del Nord).

Alla fine, le prime tre di ogni nuovo raggruppamento (I, J, K, L) andranno a giocare la rassegna iridata, per un totale di 12 pass disponibili per l’Europa. Si tratta del più alto numero di posti disponibile sui cinque continenti. Le Americhe, infatti, di posti ne hanno sette, l’Africa ne ha cinque e poi c’è il caso particolare di Asia-Oceania. Le due confederazioni, qui unite in una sola fattispecie, hanno i posti di Giappone e Filippine, Paesi ospitanti, già assicurati. Quello dell’Indonesia, invece, non lo è: serve che la selezione nazionale in questione arrivi almeno ottava all’Asia Cup, rinviata a luglio 2022 per ragioni di Covid-19. Ove l’Indonesia ce la facesse, gli altri posti in gioco sarebbero cinque, altrimenti sei. Totale: 32.

Credit: Ciamillo