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Tiro a volo, Fiammetta Rossi: “Questo è uno sport che porta a maturare molto velocemente”

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L’azzurra del tiro a volo Fiammetta Rossi ha parlato dei suoi principali successi in carriera, ottenuti nel 2019 alle Universiadi, dove ha centrato l’argento nel trap individuale e l’oro nella gara a coppie miste (mixed team), entrambe specialità olimpiche a Tokyo 2020 (ma il mixed team sarà olimpico per lo skeet a Parigi 2024).

La tiratrice azzurra nativa di Foligno, classe 1995, ha poi vinto l’argento nella prova a squadre agli Europei 2021, piazzandosi 25ma nella prova individuale nella medesima manifestazione. Sempre quest’anno ha inoltre ottenuto il terzo posto nella tappa di Coppa del Mondo di Nuova Delhi, in India.

Parliamo delle Universiadi e della tua stagione.

Le Universiadi 2019 sono state un’esperienza incredibile e bellissima. Purtroppo, è stata la prima ed ultima volta per la questione del limite di età. Il clima era perfetto e ricordava molto le Olimpiadi, alle quali si spera un giorno possano partecipare tutte le persone che fanno le Universiadi. È stato veramente molto bello ed è andata super bene, considerato che sono tornata a casa con due medaglie.

Sono anche contenta della stagione appena conclusa, sebbene purtroppo non fosse cominciata nel migliore dei modi perché ho contratto il Covid un mese prima della prima gara di Coppa del Mondo.

Per fortuna questo è uno sport più che altro mentale e di concentrazione e da come ho affrontato la gara successiva devo dire che ho saputo riscattarmi subito“.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi?

Da azzurra cercherò di essere pronta per qualsiasi competizione per la quale il Direttore Tecnico della Nazionale mi convocherà. Mi impegnerò per essere sempre pronta“.

Perché consiglieresti ai giovani e ragazze come te di avvicinarsi al tiro a volo?

Perché non dovrei farlo? Innanzitutto, è uno sport sano che si pratica all’aria aperta basato su principi importanti. Il nostro attrezzo sportivo, l’arma, porta a maturare molto velocemente perché sin dal principio, sei messo a conoscenza del fatto che hai sempre la responsabilità di un’arma in mano. Il bello del tiro è che nonostante sia uno sport individuale ti porta a conoscere tante persone provenienti da tutte le parti del mondo.

Consiglio a tutti di provarlo almeno una volta nella vita e vi invito a seguire sia il sito che i social di Shootingpost, il nuovo blog nato con l’intento di mettere in risalto contenuti con taglio tecnico ed interviste agli “addetti ai lavori” raccontati direttamente dai protagonisti di questo meraviglioso sport quali tiratori, preparatori atletici, gestori delle strutture di tiro, istruttori, responsabili aziendali, esperti scientifici e giuridici, medici e commissari tecnici oltre che dagli appassionati di questa disciplina”.

Shootingpost lavora sinergicamente con il progetto Neofitav (www.neofitav.it) in un’ottica di avviamento ed avvicinamento allo sport da parte dei più giovani e di potenziali nuovi appassionati.