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Ciclismo

Parigi-Roubaix 2021: le previsioni meteo. La pioggia può stravolgere l’Inferno del Nord

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Torna dopo più di due anni la Parigi-Roubaix, ferma a causa dei problemi legati alla pandemia. Uno scenario perfetto quello dell’Inferno del Nord che potrebbe addirittura arricchirsi di emozioni con la pioggia che renderebbe ancor più dura una delle Monumento più complicate da affrontare, visti i suoi tratti in pavé.

Le previsioni meteo parlano chiaro: già negli ultimi giorni il sole nella Francia settentrionale si è visto raramente, per domani non dovrebbe esserci neanche uno spiraglio. Andiamo a scoprire nel dettaglio cosa aspetta ai corridori.

La pioggia non dovrebbe lasciar scampo sin dal mattino: previste infatti forti precipitazioni alle 10 nella zona di partenza, quella di Compiegne. Gli scrosci d’acqua proseguiranno nella mattinata e bagneranno la corsa in tutto il tratto iniziale.

Entrati nei tratti in pavé, verso Denain, dovrebbe diminuire l’intensità, ma in ogni caso le pietre saranno sicuramente bagnate e creeranno diversi problemi. Anche andando verso il Velodromo di Roubaix non dovrebbe placarsi la situazione.

A parlare della pioggia sono stati anche gli stessi corridori alla vigilia. Il belga Jasper Stuyven: “Naturalmente sarà più pericoloso, ma il gruppo sarà un po’ più piccolo perché è così veloce. Penso che la prima parte della corsa sarà cruciale e dopo, ovviamente, vedremo molti problemi meccanici e cadute. Ma la mia idea è che sarà abbastanza sicura“.

Ad augurarsi un meteo non clemente sono Mathieu van der Poel e, soprattutto, Sonny Colbrelli, spesso e volentieri a suo agio con la pioggia.

Foto: Valerio Pagni

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