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Ginnastica, Mondiali 2021: Asia e Alice D’Amato, spensieratezza gemellare per sognare nella finale all-around

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Separate da un minuscolo millesimo di punto dopo essere nate a distanza di pochi secondi una dall’altra. Le gemelle D’Amato si presentano in questo modo alla Finale all-around dei Mondiali 2021 di ginnastica artistica, in programma oggi (ore 11.15 italiane, le 18.15 locali) a Kitakyushu (Giappone). Le due azzurre vantano il 12mo e il 13mo punteggio di accredito, visto che lunedì notte hanno ottenuto 52.099 (Asia) e 52.098 (Alice) in qualifica. Le due genovesi sono incappate in alcuni errori nel turno preliminare ed è per questo motivo che si trovano a metà classifica, ma hanno tutte le carte in regola per fare decisamente meglio e puntare a un risultato di assoluto rilievo.

https://www.oasport.it/2021/10/live-ginnastica-artistica-mondiali-2021-in-diretta-asia-e-alice-damato-provano-a-stupire-nella-finale-all-around/

Asia è caduta dalle parallele asimmetriche e non ha rispettato un’esigenza al corpo libero, Alice ha invece messo piede a terra per due volte alla trave. Sbagli di rilievo, ma dovuti anche all’intensa stagione che le due azzurre hanno affrontato e in cui si sono sempre distinte. A due mesi di distanza dalle Olimpiadi di Tokyo 2020, in cui hanno contribuito al quarto posto dell’Italia nella gara a squadre (sfiorando quella che sarebbe stata una storica medaglia di bronzo), si sono rimesse in gioco e hanno partecipato con grande entusiasmo a questa rassegna iridata (tra l’altro Asia ha staccato anche il pass per l’atto conclusivo al volteggio). Per Alice si tratta del secondo all-around stagionale dopo il 20mo posto ottenuto ai Giochi.

Le 18enni hanno un unico compito: gareggiare con la massima spensieratezza, senza particolari pressioni e obblighi di risultato, provando anche a divertirsi. Più volte hanno dimostrato di reggere bene la pressione in campo internazionale (le Fate hanno vinto il bronzo nella gara a squadre dei Mondiali 2019), la gara di oggi rappresenta una possibilità per ben figurare e togliersi delle soddisfazioni. Senza commettere grossi errori possono sicuramente ambire ai piani alti. Asia partirà dalle parallele asimmetriche, Alice dalla trave. Entrambe dovranno fare leva sui punti di forza (doppio avvitamento al volteggio e la prova agli staggi), ma con la consapevolezza di avere trovato anche una nuova dimensione al corpo libero e dei miglioramenti alla trave.

Sulla carta sarà difficile contrastare le quattro annunciate big della vigilia (parliamo delle russe Angelina Melnikova e Vladislava Urazova, delle statunitensi Leanne Wong e Kayla DiCello), ma gli inciampi sono sempre dietro l’angolo e può succedere davvero di tutto, com’è capitato più volte. Da considerare anche la cinese Wei Xiaoyuan, la francese Carolann Heduit, la portoghese Filipa Martins e l’ucraina Anastasiia Bachynska sembrano più alla portata.

Foto: Simone Ferraro/FGI