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Golf: Francesco Laporta in testa dopo tre giri al BMW PGA Championship 2021! Canter lo insegue

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Francesco Laporta, dopo il moving day, si guadagna un appuntamento con la storia in quel di Wentworth. Il pugliese vola infatti al comando del BMW PGA Championship, l’evento principe in casa European Tour, con lo score di -14 al termine del terzo giro. -3 (69 colpi) per lui a fine giornata, e per l’azzurro c’è anche qualche piccolo rimpianto su tre possibili birdie alla 15, 17 e 18 che non si sono concretizzati. Gli restano, ad ogni modo, un eagle (alla 4), tre birdie e due bogey per porsi davanti a una chance incredibile: vincere il primo torneo su uno dei circuiti maggiori, e che torneo.

Dietro Laporta si colloca l’inglese Laurie Canter, in buona forma in questi giorni: il suo -13 è frutto dell’odierno -2. Avrebbe potuto cominciare anche lui da leader nella giornata di di domani, ma glielo nega un putt piuttosto corto alla 18 lasciato appena a destra. Quartetto alle sue spalle a -12, con il sudafricano Christiaan Bezuidenhout, l’americano Billy Horschel, il gallese Jamie Donaldson e l’australiano Adam Scott ancora pienamente nella lotta. Esaltante in particolare il finale di Donaldson, con annesse un paio di follie alle buca 18 che gli valgono l’eagle.

Settimo l’altro statunitense Sean Crocker a -11 (suo uno dei tre migliori giri di giornata a -6), insieme all’austriaco Bernd Wiesberger e all’irlandese Shane Lowry, impegnati in una spietata lotta all’ultimo putt per i posti automatici in Ryder Cup tra graduatoria della Race to Dubai europea (quattro) e quella dell’OWGR (cinque). Tale battaglia non coinvolge chiaramente solo loro, ma ne sono esclusi, tra non europei e impossibilitati a entrare senza wild card di Padraig Harrington, i giocatori nel gruppo dei decimi a -10: il thailandese Kiradech Aphibarnrat (pessimo +2 per lui, che era leader), il danese Nicolai Højgaard, lo svedese Joakim Lagergren (questi ultimi due con -6 di giornata) e il sudafricano Justin Walters.

Per quanto riguarda gli altri due italiani ancora in gara, che poi sono i fratelli Molinari, Francesco è 50° a -4, segnato anche sulla carta del norvegese Viktor Hovland tra gli altri, mentre Edoardo è 58° a -3, dopo il +1 odierno.

Ritornando sul discorso Ryder Cup, stanti le qualificazioni certe di Jon Rahm, Rory McIlroy, Viktor Hovland e Paul Casey, con la classifica odierna andrebbero a giocare a Whistling Straits anche Tommy Fleetwood (dato da molti per già qualificato, ma la matematica lo relega al ruolo di “quasi”), Tyrrell Hatton, Bernd Wiesberger, Matt Fitzpatrick e Lee Westwood. Con Harrington che ha ancora a disposizione le tre scelte da capitano citate, ci sarebbero in maniera sicura cinque inglesi e uno a testa da Austria, Spagna, Irlanda del Nord e Norvegia. Ian Poulter (pur tagliato a Wentworth) sembra destinato ad avere una delle tre chiamate, essendo uomo di Ryder per eccellenza; le altre chiamate, anche in base alla classifica finale di questa settimana, potrebbero muoversi tra Justin Rose, Lowry, Sergio Garcia e pochi altri.

Foto: LiveMedia / Fabrizio Corradetti – LivePhotoSport.it

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