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Ginnastica e cultura fisica

Ginnastica ritmica, Milena Baldassarri in finale alle Olimpiadi! L’azzurra è sesta, Agiurgiuculese out

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Milena Baldassarri si qualifica brillantemente per la finale all-around di ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Tokyo 2021. La romagnola si rende protagonista di un bel turno eliminatorio all’Ariake Gymnastics Centre e stacca il biglietto per l’atto conclusivo in programma domani. L’azzurra chiude in sesta posizione col punteggio complessivo di 96.050 ed è tra le migliori dieci ginnaste al mondo sul giro completo. La 19enne è stata impeccabile nei quattro esercizi eseguiti: 25.700 con la palla, 24.550 col cerchio, 25.650 alle clavette, 20.150 al nastro.

Alexandra Agiurgiuculese ha concluso in 15ma posizione col punteggio complessivo di 91.050. La friulana di origini rumene ha commesso un errore al cerchio (22.050), è stata brava con la palla (25.600), ma una brutta perdita al nastro (19.250) l’ha decisamente limitata prima della chiusura con le clavette (24.150). La 20enne non aveva convinto per tutta la stagione: agli Europei era rimasta fuori dalla finale all-around a 24, nel concorso generale dei Campionati Italiani era stata terza, ma le è stata data ugualmente fiducia al posto della giovane Sofia Raffaeli che aveva fatto meglio di lei in entrambe le occasioni.

Le gemelle Averina hanno messo in chiaro le cose fin da subito e hanno ribadito di essere le grandi favorite per le due medaglie più pregiate, si preannuncia una lotta serrata per l’oro tra Dina (106.300: 27.625 al cerchio, 27.600 alla palla, 28.275 alle clavette, 22.800 al cerchio) e la sorella Arina (106.175: 27.225, 27.250, 28.100, 23.600). Alle loro spalle l’accreditata israeliana Linoy Ashram (103.100, ha tre punti di ritardo a causa di una rilevante sbavatura al cerchio). Sotto il muro dei cento punti si sono piazzate le bielorusse Alina Harnasko (99.250) e Anastasiia Salos (99.150). Accedono all’atto conclusivo anche l’israeliana Nicol Zelikman (settima con 95.900), la bulgara Boryana Kaleyn (ottava con 95.650), le ucraine Viktoriia Onopriienko (nona con 95.450) e Khrystyna Pohranychna (decima con 93.100).

Foto: Lapresse

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