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Formula 1

F1, GP Austria 2021: Hamilton in fase calante, il sorpasso mondiale su Schumacher diventa difficile

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Una gara così difficile e, soprattutto, un momento così complicato, Lewis Hamilton non se lo ricordava da parecchio tempo. Senza alcun dubbio si trova nel bel mezzo del periodo più difficile della sua epopea in Mercedes. Cinque gare senza vittorie, 32 punti di distacco da Max Verstappen, e la sensazione che la W12 (almeno al momento) nulla possa contro una RB16B dominante.

L’inglese sembra tornato sulla terra, dopo anni nei quali il suo strapotere era netto, grazie ad una Mercedes che appariva imprendibile per tutti. Con questi colori il nativo di Stevenage viaggia con i seguenti numeri: 6 titoli iridati, 166 corse disputate e 77 successi, con 122 podi conquistati. Record spaventosi, che sottolineano ulteriormente come il binomio Lewis Hamilton e Mercedes abbia scritto, e stia scrivendo, una pagina epica della storia della F1.

A questo punto per il “Re Nero”, in un 2021 che doveva, almeno sulla carta, essere una prosecuzione del 2020 nel quale ha fatto il bello ed il cattivo tempo, si sta trasformando in una annata davvero complicata, nella quale il sogno di andare a ritoccare ulteriormente i libri dei record si sta rivelando meno semplice del previsto.

La rincorsa all’Olimpo della F1, ovvero l’ottavo titolo iridato, staccando definitivamente il “Kaiser” Michael Schumacher a quota 7, sta subendo una brusca frenata. Con molta probabilità, se il team di Brackley non si inventerà una “magata” in questa seconda parte del campionato, l’obiettivo sarà rimandato al 2022.

Un anno nel quale la massima categoria del motorsport vivrà la tanto attesa “rivoluzione tecnica” che, almeno in teoria, potrebbe sconvolgere e ribaltare ogni equilibrio in pista. Certo, pensare ad una Mercedes che sparirà dal novero delle favorite appare utopico, ma passare dal “favorito per il titolo” a “pilota che lotta per il trionfo finale” potrebbe fare tutta la differenza del mondo. Il sogno dell’ottavo titolo, quindi, potrebbe essere meno scontato del previsto. 

Foto: LaPresse

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