Basket, la Dinamo Sassari dice addio a Marco Spissu: ufficiale la sua firma all’Unicaja Malaga

Si chiude una piccola telenovela del basket-mercato italiano. Dopo Danilo Gallinari, Nicolò Melli, Achille Polonara e Simone Fontecchio, diventati protagonisti in NBA e nei massimi campionati europei dopo aver lasciato la penisola, anche un altro giocatore della truppa di Meo Sacchetti ha deciso di trasferirsi all’estero. Marco Spissu, infatti, lascia la Dinamo Sassari dopo quattro stagioni, con l’Unicaja Malaga che ha ufficializzato il suo acquisto con un contratto biennale.

Era da tanto che la squadra spagnola, che il prossimo anno disputerà la Champions League targata FIBA, seguiva il profilo del playmaker sardo, che dopo anni di prestiti ha iniziato a farsi notare nel 2016/17, con l’approdo alla Virtus Bologna con cui fu assoluto protagonista della promozione in massima serie

Tornato a Sassari per fine prestito, Spissu ha iniziato a balzare all’attenzione dei più sotto la gestione di Gianmarco Pozzecco, diventando un riferimento sempre più centrale della squadra della sua città e debuttando anche in Nazionale, il 20 febbraio del 2020 a Napoli contro la Russia nella partita valida per le qualificazioni agli Europei del 2022.

Spissu lascia Sassari dopo un 2020/21 positivo per quanto riguardano le cifre personali: 12.7 punti di media, conditi dal 48% da due e dal 42% da tre (su cinque tentativi a gara), oltre a 5.4 assist e a 3.7 rimbalzi. Numeri che hanno attratto l’attenzione di Malaga, che ha pagato un buyout di 100mila euro per poter portare l’azzurro, fresco di debutto olimpico quest’oggi contro l’Australia, alla corte di Fotis Katsikaris.

“Voglio ringraziare Stefano (Sardara, ndr) e la società per avermi dato l’opportunità di giocare nel campionato più importante d’Europa – commenta Spissu nel comunicato stampa con cui la Dinamo annuncia il suo addio -. È una scelta sportiva dettata dall’ambizione personale che ho, alla mia età è giusto poter prendere questo treno. Sono e sarò sempre legato al mondo Dinamo, ringrazio tutti per questi quattro anni magnifici, vedervi al palazzetto è stata ogni volta un’emozione e sono sicuro lo stesso vale per voi. Sono grato di aver avuto questa possibilità e vi auguro il meglio, spero di poter portare in alto il nome dei sassaresi e dei sardi in terra spagnola. Grazie di cuore“.