MotoGP, nuovo venerdì nero per Valentino Rossi. 1″6 da Morbidelli, difficoltà anche sul passo

Venerdì da incubo in casa Yamaha Petronas nel lato box di Valentino Rossi, protagonista di una delle sue peggiori giornate della carriera in termini di competitività. Il Dottore, dopo una prima sessione modesta ma non disastrosa, non è riuscito a migliorare come il resto della concorrenza in FP2 ritrovandosi di conseguenza al 19° posto nella classifica combinata delle libere con 1″6 di ritardo dal crono di Johann Zarco e a 1″5 dal compagno di squadra Franco Morbidelli.

Il 42enne di Tavullia ha fatto molta fatica sia sul passo (con una coppia di gomme medie) che sul giro secco (media davanti, soft al posteriore), non replicando di fatto le ottime prestazioni messe in evidenza nel settembre 2020 sempre al Montmelò in occasione dell’ultima edizione del GP di Catalogna.

Poco più di otto mesi fa, Rossi era stato in grado di stampare il terzo tempo in qualifica presentandosi al via della gara nel ruolo di co-favorito per la vittoria (al pari di Fabio Quartararo) grazie ad un ritmo convincente, prima di buttare via tutto scivolando nelle battute conclusive del GP mentre si trovava in piazza d’onore alle spalle del Diablo. La speranza di Valentino era quella di svoltare la sua stagione 2021 proprio a Barcellona, su un tracciato in cui è andato molto forte anche nel corso dell’ultimo campionato, ma il primo verdetto del venerdì si è rivelato assai amaro.

Attualmente il nove volte campione del mondo non sembra sufficientemente competitivo per ambire alla top10 almeno in qualifica, ma c’è ancora tempo per trovare delle soluzioni e presentarsi in gara con un pacchetto più prestazionale. Fondamentali in tal senso le FP3 e soprattutto le FP4, dove il centauro azzurro dovrà giocoforza fare un passo avanti sul fronte della velocità nei long-run.

Credit: MotoGP.com Press