Ciclismo
Strade Bianche 2021, Mathieu van der Poel: “Alaphilippe era stanco, sapevo di poterlo staccare”
Era il favorito d’obbligo, Mathieu van der Poel, e l’olandese della Alpecin-Fenix ha confermato il pronostico, vincendo in maniera autorevole la quindicesima edizione delle Strade Bianche correndo nella giusta maniera durante tutto il corso della gara. Non solo lo scatto nel finale, ma il fuoriclasse nordeuropeo ha lavorato di fino per tutta la giornata, rimanendo sempre fra i primi e attaccando nell’ultimo tratto di sterrato di Le Tolfe, portandosi dietro Julian Alaphilippe ed Egan Bernal e battendoli sull’ultima rampa. Una vittoria impressionante la sua, con cui ha dimostrato ancora una volta la sua abilità su strade del genere grazie al suo trascorso nel ciclocross e soprattutto la sua immensa classe, conquistando il ventinovesimo successo della sua breve carriera.
Mathieu van der Poel ai microfono di Eurosport non nasconde la sua felicità per aver vinto per la prima volta le Strade Bianche: “Era una delle corse che desideravo vincere. Trionfare qui oggi è veramente bello, ne sono orgoglioso. Mi sentivo davvero molto bene, ho lanciato l’attacco nell’ultimo settore di sterrato con Alaphilippe e Bernal che mi hanno seguito, abbiamo corso in maniera assai forte. Avevo conservato qualcosa per il tratto finale, vincere in questo modo è incredibile. Se avevo paura di Alaphilippe? Penso che Julian fosse un po’ stanco. Mi ha detto che le sue gambe non lavoravano bene durante tutta la corsa e non penso abbia mentito. Egan Bernal invece mi ha impressionato, ma sapevo che nell’ultimo tratto potevo distanziarli. Spero sia solo l’inizio per la stagione delle Classiche del Nord“.
Foto: Lapresse
LA CRONACA DELLA VITTORIA DI VAN DER POEL ALLA STRADE BIANCHE
