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Sci Alpino

Sci alpino, l’Italia fa la comparsa a Kranjska Gora ed Are. Vinatzer unico in Top-10

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Un ottavo posto come miglior risultato e poco altro per l’Italia nell’ultimo weekend di gare prima delle finali di Coppa del Mondo. Tra Are e Kranjska Gora la squadra azzurra ha recitato il ruolo della comparsa, con il solo Alex Vinatzer che ha saputo cogliere un risultato almeno positivo, chiudendo proprio ottavo tra i rapid gates nella giornata di ieri.

Una gara difficile per l’altoatesino che si è trovato a partire nella prima manche con condizioni di visibilità e di pista davvero al limite. Vinatzer si è piazzato prima al decimo posto a metà gara e poi ha recuperato due posizioni nella seconda. Ora l’obiettivo è cercare di chiudere al meglio la stagione alle finali di Lenzerheide, dove insieme a lui ci sarà il solo Manfred Moelgg, visto che Stefano Gross ha mancato la qualificazione, nonostante il miglior tempo nella seconda manche ed un quindicesimo posto finale, dovuto anche alle pessime condizioni presenti quando è sceso il nativo di Pozza di Fassa nella prima manche.

Saranno due gli azzurri anche al gigante di Lenzerheide, Luca De Aliprandini e Giovanni Borsotti.  In quel di Kranjska Gora, però, nessuno degli italiani si è messo in luce. Una prestazione davvero anonima per i colori azzurri, con anche il nativo di Cles che ha mancato la grande occasione di sfruttare il pettorale numero uno nella prima manche.

Peggio ancora hanno fatto le sole due slalomiste impegnate in quel di Are. Sia nella prima che nella seconda gara non ci sono italiane all’ordine d’arrivo. Il venerdì Curtoni e Peterlini sono uscite nella seconda manche, mentre il sabato prima Peterlini non è entrata tra le trenta, poi la compagna di squadra ha inforcato nuovamente. Una due giorni davvero disastrosa.

Foto LaPresse

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