MotoGP, GP Doha 2021. Solo nel 20% dei casi il vincitore di gara-1 si ripete una settimana dopo!

Dopo aver aperto le danze nel Gran Premio del Qatar, il Motomondiale rimane a Losail allo scopo di affrontare una seconda gara, denominata Gran Premio di Doha. La competizione non era inserita nel calendario originale, ma il “congelamento” dei GP di Argentina e Stati Uniti ha spinto la Dorna a raddoppiare l’appuntamento qatariota. In questo modo vivremo un double header, fatto assolutamente inedito in tempi antecedenti alla pandemia, ma diventato abituale a partire dallo scorso anno. Andiamo, dunque, ad analizzare quali sono stati gli esiti delle varie gare-bis disputate nel corso del 2020, durante il quale di double header se ne sono tenuti ben cinque.

MOTOGP
I numeri ci dicono che l’anno passato solamente una volta su cinque lo stesso pilota ha primeggiato in entrambi i GP disputati sulla stessa pista. L’evento si è verificato a Jerez de la Frontera, quando ambedue i successi sono stati appannaggio di Fabio Quartararo. Invece, nelle altre quattro occasioni il vincitore di gara-1 ha faticato a confermarsi sul podio in gara-2. A Spielberg Andrea Dovizioso ha concluso quinto, a Misano Franco Morbidelli si è piazzato nono, ad Aragon Alex Rins ha chiuso secondo, mentre a Valencia Joan Mir si è accontentato della settima posizione.

Al contempo, è interessante notare come per quattro volte su cinque il vincitore di gara-2 non fosse entrato nella top-three nell’appuntamento inaugurale. In Austria Miguel Oliveira veniva da un ritiro, in Romagna Maverick Viñales era reduce da un sesto posto, mentre nelle due prove-bis spagnole Franco Morbidelli aveva agguantato la sesta piazza in Aragona e l’undicesima a Valencia.  Va da sé, che il ventiseienne romano è l’unico centauro ad aver vinto in due occasioni il “replay”.

Guardando invece ai podi, complessivamente nel 40% dei casi un pilota capace di attestarsi nella top-three in gara-1 si è poi ripetuto in gara-2. Il fatto che si sia sotto al 50% anche sotto questo aspetto dimostra comunque come i valori in campo possano cambiare.

MOTO 2
Anche in Moto2 si nota come un centauro abbia realizzato il back-to-back solo una volta su cinque. L’impresa è riuscita a Sam Lowes ad Aragon. Invece negli altri quattro casi, chi ha vinto gara-1 si è sempre attestato fra il secondo e il quarto posto in gara-2. Al contrario, non sempre il vincitore della seconda competizione si era classificato nella top-four nell’appuntamento inaugurale.

MOTO3
La “regola del 20%” viene confermata anche in Moto3, poiché l’unico uomo capace di firmare un back-to-back è stato Jaume Masià ad Aragon. In tutti gli altri casi, chi ha vinto gara-1 è salito sul podio sette giorni dopo solamente in un’altra occasione, mentre il trionfatore di gara-2 non si era mai attestato fra i primi tre nell’appuntamento iniziale.

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Foto: MotoGP.com Press