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Masters 1000 Miami 2021: Thomas Fabbiano si arrende in tre set ad Aljaz Bedene

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Si è conclusa immediatamente l’avventura al Masters 1000 di Miami 2021 per Thomas Fabbiano. L’azzurro si è arreso in tre set (7-6 1-6 6-3) allo sloveno Aljaz Bedene. Un match nel quale l’azzurro ha lottato come un leone ma non è bastato per assicurarsi il secondo turno, nel quale il tennista numero 59 del mondo incontrerà il nipponico Kei Nishikori.

Avvio formidabile per il pugliese che, sfruttando anche una partenza sonnacchiosa dello sloveno, piazza due break consecutivi salendo fino al 3-0. Alla reazione di Bedene che strappa il servizio all’azzurro, quest’ultimo risponde con un game fantastico che vale il terzo break (5-1). Quando ormai il set sembra tutto nelle mani di Fabbiano, il tennista italiano si spegne subendo un incredibile parziale di 5-0 che fissa il punteggio sul 5-6 in favore dello sloveno. Dopo aver perso per due volte il servizio il pugliese riesce a tenerlo con conseguente finale al tie-break. E’ Bedene a partire forte in questo caso salendo fino al 4-1. L’azzurro prova a rientrare ma l’avversario è più lucido nelle scelte e conquista il set al tie-break con il punteggio di 7-5.

Nonostante un parziale gettato alle ortiche Fabbiano torna in campo convinto di poter far bene. Il tennista numero 178 del ranking trova subito il break salendo sul 3-0. In questa fase l’azzurro appare nettamente più centrato e sicuro. Bedene non trova le contromisure per rispondere ai colpi dell’italiano e in men che non si dica si ritrova sotto 5-1. Questa volta il braccio del pugliese non trema e la parità è servita (6-1).

L’avvio di terzo set è quanto meno rocambolesco. Lo sloveno strappa il servizio a Fabbiano nel secondo game, salvo subire il contro-break in quello successivo (1-2). Il tennista pugliese subisce in questa fase la voglia di rivalsa di Bedene ed è costretto a salvare due palle break nel quarto game (2-2). Nel sesto, purtroppo, l’azzurro non riesce a salvarsi col servizio e subisce il punto che risulterà poi decisivo (4-2). Il tennista numero 178 del ranking ci prova nel game successivo ma Bedene annulla le tre palle break prima di chiudere 6-3.

Analizzando le statistiche il tennista sloveno è riuscito a vincere il 78% di punti con la prima in campo, contro il 62% dell’italiano. Leggermente meglio Fabbiano con la seconda. L’azzurro ha conquistato il 42% dei punti a differenza del 36% dello sloveno.

Foto: Marta Magni Images / MEF Tennis Events

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