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Formula 1

F1, Lewis Hamilton batte Verstappen in volata nel GP del Bahrain. 6° Leclerc, 8° Sainz

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Lewis Hamilton inaugura il 2021 con una vittoria a dir poco rocambolesca, imponendosi nel Gran Premio del Bahrain 2021 al termine di un duello tiratissimo con Max Verstappen e centrando il successo n.96 della carriera nel Mondiale di F1. Il britannico della Mercedes ha avuto la meglio sull’olandese della Red Bull grazie ad una strategia perfetta e ad un ritmo strepitoso, anche se nel finale è stato particolarmente fortunato nella battaglia decisiva.

Terzo posto abbastanza deludente per l’altra Mercedes del finlandese Valtteri Bottas, penalizzato in parte da un pit-stop molto lento, capace comunque di precedere la McLaren di Lando Norris e la Red Bull di uno scatenato Sergio Perez. 6° Charles Leclerc, con la prima delle Ferrari, mentre Carlos Sainz è 8° al debutto ufficiale con la scuderia di Maranello. Esordio in F1 a punti per il classe 2000 Yuki Tsunoda, 9° con l’AlphaTauri.

LA CRONACA – Fuori dalla top10 Russell, Ocon e Latifi sono gli unici a partire con gomma soft, mentre tutti gli altri optano per la mescola a banda gialla (media). Il primo colpo di scena arriva al termine del giro di ricognizione, con la Red Bull di Perez che si ammutolisce per oltre un minuto costringendo il messicano a scattare dalla pit-lane dopo una tornata in più di riscaldamento.

Verstappen trova un ottimo spunto allo start e difende la pole su Hamilton, mentre Leclerc sfrutta la gomma soft scavalcando Bottas con un bellissimo incrocio in curva 4. Corsa neutralizzata durante il primo giro per l’incidente di Mazepin con la Haas: 10° Sainz, a causa di una brutta partenza, grandissima rimonta di Vettel che risale dal 20° al 14° posto. Il regime di safety car termina alla fine del 4° giro, con Perez che in precedenza ha montato gomma gialla nuova per provare la rimonta.

Verstappen aspetta fino all’ultimo momento utile prima della linea d’arrivo per concedere meno scia possibile a Hamilton, riuscendo così a respingere anche in questo caso l’attacco del britannico in curva 1. Gasly danneggia l’ala anteriore della sua AlphaTauri ed è costretto a rientrare ai box, provocando il regime di Virtual Safety Car. Alla ripartenza Bottas si riprende di forza la terza posizione su Leclerc, mentre Sainz prova l’attacco senza successo sulla Racing Point di Stroll.

Ferrari va presto in difficoltà con gomma soft e Norris, dopo un primo tentativo fallito, si porta in quarta posizione passando Leclerc grazie al DRS sul dritto. Nel frattempo Verstappen detta il passo senza riuscire però ad aumentare il vantaggio oltre i 2″ su Hamilton, mentre Bottas paga già 6″ dalla testa dopo 11 giri anche a causa del tempo perso nel duello con la Ferrari.

Alpine rompe gli indugi e chiama Alonso (che era 8°, davanti a Sainz) ai box alla 12ma tornata, per passare alla gomma gialla. Ferrari e McLaren rispondono subito, marcando la strategia Alpine ed effettuando il pit-stop con Norris e Leclerc. Hamilton va all’attacco provando un undercut su Verstappen e montando gomme hard, ma la Red Bull decide di non rispondere immediatamente allungando il primo stint dell’olandese.

La girandola dei primi pit-stop si conclude al 19° giro (ad eccezione di Vettel) con Hamilton in testa alla gara davanti a Verstappen di 6″. Terzo Bottas a 9″, quarto Perez con la Red Bull dopo essersi fermato durante la Safety Car a inizio corsa. Si infiamma la bagarre ai margini della zona punti, con Sainz che approfitta del duello Alonso-Vettel per passare entrambi in un colpo solo balzando in ottava posizione.

Seconda sosta molto anticipata chiaramente per Perez, che monta gli pneumatici più duri dopo 20 tornate per provare ad andare fino in fondo. Verstappen, grazie alla gomma gialla più fresca, guadagna progressivamente su Hamilton e accorcia le distanze portandosi a meno di 4″ dalla vetta. A metà gara Mercedes decide di difendersi da un eventuale undercut dell’olandese, richiamando ai box il sette volte iridato e montando un altro treno di gomme hard.

Il muretto box di Brackley vuole mettere pressione alla Red Bull e fa il secondo pit-stop anche con Bottas, ma la sosta è molto lunga (sui 10″) a causa di un problema nell’operazione di smontaggio della gomma anteriore destra. Ferrari prova l’undercut con Leclerc su Norris, ma la McLaren risponde prontamente e protegge il 4° posto virtuale (6° effettivo dietro a Perez e Sainz) a parità di strategia.

Verstappen allunga il suo secondo stint e si ferma a 17 giri dalla fine, rientrando in pista a 8″ di ritardo dal leader Hamilton con gomme fresche. Strategia simile anche per Perez e Sainz, che cominciano l’ultimo run di gara in ottava e nona posizione facendo scalare Norris in quarta piazza davanti a Leclerc e Ricciardo. Ritmo strepitoso Red Bull nell’ultima parte di gara, con Perez che sale velocemente in sesta posizione lanciandosi all’inseguimento di Leclerc, mentre Verstappen si avvicina inesorabilmente a Hamilton in vista del finale.

Il ricongiungimento dei primi due si materializza a cinque giri dalla bandiera a scacchi, anche grazie ad una sbavatura (un bloccaggio) di Hamilton alla staccata di curva 10. Verstappen sfrutta l’occasione e completa l’operazione di sorpasso all’esterno di curva 4, oltrepassando però i limiti della pista. Poco più tardi l’olandese lascia strada a Hamilton, su indicazione della squadra, ma non ha più lo spunto necessario per riattaccare la Mercedes fino al traguardo. 3° Bottas, che firma il giro veloce dopo un pit-stop extra. 4° Norris con la McLaren davanti a Perez, capace di passare Leclerc nelle battute conclusive. 8° Sainz.

CLASSIFICA GP BAHRAIN 2021 F1

1 44 Lewis Hamilton MERCEDES 56 1:32:03.897 25
2 33 Max Verstappen RED BULL RACING HONDA 56 +0.745s 18
3 77 Valtteri Bottas MERCEDES 56 +37.383s 16
4 4 Lando Norris MCLAREN MERCEDES 56 +46.466s 12
5 11 Sergio Perez RED BULL RACING HONDA 56 +52.047s 10
6 16 Charles Leclerc FERRARI 56 +59.090s 8
7 3 Daniel Ricciardo MCLAREN MERCEDES 56 +66.004s 6
8 55 Carlos Sainz FERRARI 56 +67.100s 4
9 22 Yuki Tsunoda ALPHATAURI HONDA 56 +85.692s 2
10 18 Lance Stroll ASTON MARTIN MERCEDES 56 +86.713s 1
11 7 Kimi Räikkönen ALFA ROMEO RACING FERRARI 56 +88.864s 0
12 99 Antonio Giovinazzi ALFA ROMEO RACING FERRARI 55 +1 lap 0
13 31 Esteban Ocon ALPINE RENAULT 55 +1 lap 0
14 63 George Russell WILLIAMS MERCEDES 55 +1 lap 0
15 5 Sebastian Vettel ASTON MARTIN MERCEDES 55 +1 lap 0
16 47 Mick Schumacher HAAS FERRARI 55 +1 lap 0
17 10 Pierre Gasly ALPHATAURI HONDA 52 DNF 0
18 6 Nicholas Latifi WILLIAMS MERCEDES 51 DNF 0
NC 14 Fernando Alonso ALPINE RENAULT 32 DNF 0
NC 9 Nikita Mazepin HAAS FERRARI 0 DNF 0

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Foto: Lapresse

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