Calcio, Europei Under 21: Italia, match decisivo con i padroni di casa della Slovenia. Una vittoria per andare ai quarti

Più espulsioni che gol segnati o punti in classifica, ma l’Italia Under 21 di Paolo Nicolato ha ancora la facoltà di poter decidere il proprio destino. La prima fase dell’Europeo di categoria non è stata fortunata per gli azzurrini, fermi a due punti frutto di altrettanti pareggi con Repubblica Ceca e Spagna. La terza e ultima partita del girone B, contro i co-padroni di casa della Slovenia, può ridare il sorriso dopo i primi 180 minuti assai complicati, regalando i quarti di finale che si disputeranno il prossimo 31 maggio.

Sì perché all’Italia basta vincere allo Stadion Ljudski di Maribor per essere sicura dell’accesso ai quarti di finale della ventitreesima edizione del torneo. In caso di successo contro i fantje, dando così seguito al 2-1 nell’ultimo scontro diretto fra le due compagini, gli azzurrini non devono nemmeno preoccuparsi del risultato di Spagna-Repubblica Ceca che si giocherà a Celje. Con i tre punti in tasca a Patrick Cutrone e compagni sarebbe proprio quest’ultima partita a diventare fondamentale per la qualificazione, con gli iberici che potrebbero accontentarsi di un pareggio a reti bianche per blindare il primo posto.

Se invece l’Italia dovesse fermarsi sul pari, dovrebbe sperare in una vittoria spagnola per evitare una prematura esclusione dalla competizione; ma esiste anche il caso con cui due pareggi nelle partite arriderebbero agli azzurrini. Ci sarebbe bisogno almeno di un 2-2 con la Slovenia e di uno 0-0, o di una X con quattro reti segnate in meno, nell’altra partita: in questo modo sarebbe la nostra nazionale ad avere la meglio, superando i cechi nel conto dei gol fatti nel girone B.  

Il CT Nicolato dovrà però fare i conti con parecchie assenze dettate dai rossi sventolati in faccia ai suoi giocatori. Problematiche estreme soprattutto in mezzo al campo: Sandro Tonali deve scontare ancora due delle tre giornate di squalifica comminatagli per aver calpestato la gamba di Ondrej Sasinka nel finale del match contro la Repubblica Ceca, il centrocampista del Milan tornerebbe a disposizione soltanto in caso di semifinali del torneo. A fargli compagnia dalla tribuna ci saranno anche Gianluca Scamacca e Nicolò Rovella, espulsi nel match con la Spagna, oltre ad Enrico Del Prato che ha rimediato con gli iberici la seconda ammonizione in altrettante partite.

Scelte obbligate dunque a centrocampo, con il trio Pobega-Maggiore-Frattesi a doversi impegnare senza praticamente avere dei ricambi. Anche in avanti è guerra per sostituire Scamacca, leggermente favorito Giacomo Raspadori, entrato in entrambi i match precedenti, rispetto a Lorenzo Colombo. In difesa si tira invece un sospiro di sollievo con il ritorno in campo di Riccardo Marchizza e Matteo Gabbia. La Slovenia di Acimovic potrebbe invece confermare il 4-4-2 visto con la Repubblica Ceca, con cui è andata vicinissima a fare il colpaccio con i cechi, con la coppia d’attacco Eisnik-Medved a mettere pressione a Marco Carnesecchi.

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Foto: LaPresse