Volley femminile, serie A1 23. giornata. Battaglia Chieri-Scandicci per il quarto posto, Novara quasi seconda. Brescia riapre la lotta salvezza

Non perde colpi Conegliano, che demolisce anche Bergamo, Novara mette quasi in cassaforte la seconda posizione, mentre Monza fa un passo avanti per chiudere la regular season in terza piazza e, infine, si preannuncia una bella volata Chieri-Scandicci per la quarta. La terz’ultima giornata (recuperi esclusi) della serie A1 di pallavolo, tutta giocata di domenica dopo gli spezzatini delle scorse settimane, emette pochi verdetti definitivi, ma riapre qualche corsa come quella alla salvezza che vede Brescia tornare a -1 (ma con una gara in meno da giocare) rispetto a Perugia e anche la Trento spenta vista a Monza non può ancora dormire sonni tranquilli (anche se deve recuperare ben 3 partite rispetto alle rivali).

Tutto facile, e non è una novità, per la capolista incontrastata Imoco Conegliano che fa giostrare quasi tutte le atlete della rosa ma non ha problemi a battere 3-0 (25-18, 25-14, 25-18) in poco più di un’ora la Zanetti Bergamo, conquistando la vittoria numero 22 in campionato, la numero 30 in stagione. Giocano tutte, o quasi, ma la top scorer resta sempre lei, Paola Egonu che mette a terra 15 palloni. Bene anche Folie che arriva a quota 12 e De Kruijf con 11 punti. In casa Zanetti ci prova Faucette Johnson a fare il solletico alle venete chiudendo con 10 punti all’attivo.

La Igor Gorgonzola Novara mette quasi al sicuro il secondo posto battendo con un 3-0 più sofferto di quanto non dica il punteggio finale la Bartoccini Fortinfissi Perugia che, non avendo granché da perdere, scende in campo con il coltello fra i denti e mette a più riprese in difficoltà le rivali. Novara si impone 3-0 (25-19, 27-25, 25-22) e per le umbre le notizie ancora peggiori arrivano da Brescia perchè la Millenium arriva a una sola lunghezza. Lavarini ha fatto giostrare tutte le giocatrici con Daalderop (14 punti) e Herbots (11 punti) top scorer. Per Perugia 12 punti di Carcaces e 10 di Albrecht.

Passo avanti importante per la Saugella Monza verso il terzo posto finale in campionato. La squadra brianzola, motivatissima, infligge una lezione durissima alla Delta Despar Trentino, sconfitta con un secco 3-0 (25-12, 25-17, 25-18). Partita a senso unico con le monzesi assolute padrone del campo. Orthmann top scorer per le padrone di casa con 15 punti, poi 10 a testa per Danesi, van Hecke, Heyrman. In casa Trento si salvano Pizzolato e Fondriest con 6 punti a testa.

Le monzesi approfittano del mezzo stop casalingo di Chieri che si illude ma poi va a sbattere contro una Unet E-Work Busto Arsizio che non esprime un gioco lineare e continuo ma alla fine riesce a raccogliere vittoria e punti e proverà in Champions League la prossima settimana a impensierire l’Eczacibazi. Le lombarde si impongono in rimonta 3-2 (15-25, 25-23, 21-25, 25-20, 15-9) ma per la classifica questo è un risultato che serve poco ad entrambe le squadre: Chieri vede allontanarsi il terzo posto e avvicinarsi minacciosamente Scandicci, ora quinta ma dietro di 2 lunghezze e con una gara in più da giocare, mentre Busto Arsizio vede allontanarsi proprio le toscane che hanno vinto da 3 a Cuneo e dunque difficilmente si schioderanno dal sesto posto finale. Per la Unet E-Work 25 punti di Mingardi e 23 di Gray, mentre in casa Chieri 22 punti per Frantti, 18 per Grobelna, 13 per Mazzaro.

Non molla nella lotta per la conquista del quarto posto la Savino del Bene Scandicci che si riporta a -2 da Chieri con una partita in più da giocare. la squadra di Barbolini, che affronterà la corazzata Conegliano nei quarti di Champions, ha espugnato con il punteggio di 3-1 (25-23, 25-19, 17-25, 25-13) il campo della Bosca San Bernardo Cuneo al termine di un match combattuto e dall’esito incerto per tre quarti del suo svolgimento.   In casa Scandicci Stysiak stellare con 21 punti e bene anche Courtney con 13 e Lubian con 10, mentre per Cuneo bene Zackhaiou con 12 punti e 10 a testa per Candi e Giovannini.

Riapre la lotta per la permanenza in serie A1 la Banca Valsabbina Millenium Brescia che si impone 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-19) nel derby casalingo contro la Vbc E’Più Casalmaggiore e si porta ad una sola lunghezza da Perugia (che però avrà una partita in più da disputare). Le bresciane si confermano squadra combattiva e mai doma e vincono la partita della disperazione con un terzo set vietato ai deboli di cuore. Top scorer in casa bresciana Nicoletti con 24 punti, poi Jasper con 15 e Cvetnic con 14. Per Casalmaggiore 29 punti di Montibeller, 10 punti a testa per Kosareva e Melandri.

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Foto LM-LPS/Valerio Origo