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Tennis, Rafael Nadal non giocherà il torneo di Acapulco per problemi alla schiena. Altre questioni però in ballo…

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La versione ufficiale è la seguente: lo spagnolo Rafael Nadal (n.2 del mondo) non prenderà parte dal torneo ATP 500 di Acapulco (Messico) in programma dal 15 al 21 marzo. Le motivazioni sono di natura fisica: Rafa infatti ha ancora problemi alla schiena e dopo aver rinunciato al torneo di Rotterdam, ha scelto di dare forfait anche per l’evento messicano.

Mi dispiace molto non partecipare ad Acapulco 2021. È un anno difficile per tutti e nel mio attuale stato di salute, con il mal di schiena, non è possibile fare un viaggio così lungo. Amo Acapulco, dove ho giocato negli ultimi 4 anni, ma quest’anno non è stato possibile. Si spera nel 2022!“, le parole del campione nativo di Manacor su twitter.

Tuttavia, nei giorni scorsi, il direttore del torneo Raul Zurutuza aveva manifestato difficoltà economiche importanti, che hanno portato al taglio dei fondi per i gettoni di presenza dei tennisti e tra questi vi era un chiaro riferimento a Rafa: “Il rapporto con Carlos Costa è eccellente e le cose erano molto aperte ma la triste realtà è che non ci sono soldi per pagare la sua presenza quest’anno. Il nostro budget 2021 è limitato, avremo pochissimo pubblico e i costi per la ‘bolla’ sanitaria saranno molto più alti del solito, quindi abbiamo deciso di investire il nostro budget per portare ad Acapulco quelli che dobbiamo portare. Ci sarà Zverev perché avevamo un contratto con lui e rescinderlo ci sarebbe costato più che pagarlo per la sua presenza“.

Da questo punto di vista, quindi, si possono intuire criticità di vario genere sul mancato arrivo in Messico del maiorchino che, a questo punto, dovremmo ritrovare direttamente nel Masters1000 di Miami (24 marzo-4 aprile). In ottica classifica mondiale, se il russo Daniil Medvedev dovesse arrivare in Finale a Rotterdam potrebbe spodestare dalla seconda posizione nel ranking ATP Nadal.

Foto: LaPresse

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