Sci alpino, Paris ed Innerhofer sono pronti per Cortina. L’Italia al maschile si aggrappa ai suoi uomini-jet

L’attesa è finita e da domani si comincerà a respirare aria di Mondiale. A Cortina ormai è tutto pronto e l’Italia arriva alla rassegna iridata casalinga con due certezze in più: Dominik Paris e Christof Innerhofer. I due uomini-jet della velocità azzurra hanno confermato anche a Garmisch che la loro condizione sta arrivando al picco e che sono pronti per giocarsi le medaglie.

Paris è tornato alla vittoria dopo oltre un anno, trionfando in discesa. Una vittoria che sa di liberazione per l’altoatesino, che ha sciato perfettamente, riuscendo a battere coloro che saranno anche i grandi rivali in quel di Cortina, lo svizzero Beat Feuz e l’austriaco Matthias Mayer. Una crescita continua gara per gara, con il podio arrivato a Kitzbuehel e con il successo poi di venerdì. Sicuramente il miglior viatico in vista della rassegna iridata.

Segnali positivi sono arrivati anche da Christof Innerhofer, anche se il podio continua ad essere un tabù, sperando di poterlo sfatare proprio a Cortina. Due quinti posti molto diversi tra loro: in discesa qualche piccolo errore ed anche uno sfortunato rimbalzo sul terreno nella compressione che lo ha portato fuori traiettoria, mentre in superG è stato autore di un’ottima prova, ma il tracciato in quel momento era davvero ai limiti ed Inner ha fatto veramente il massimo.

Un’Italia che a Cortina si affida totalmente ai suoi due uomini-jet. La sensazione attuale è che solo dalla velocità possano arrivare delle soddisfazioni in campo maschile, con Paris ed Innerhofer chiamati con ogni probabilità a salvare la spedizione. L’esperienza, la classe ed il talento non mancano ed ora per fortuna sembra esserci anche la condizione. Martedì si comincia con il superG e gli azzurri sono pronti a prendersi la medaglia.

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Foto: LaPresse