Prada Cup, Luna Rossa ha migliorato la comunicazione. Sibello supporta bene Spithill e Bruni

Si è chiuso con un netto 2-0 in favore di Luna Rossa su Ineos Team UK il day-1 delle Finali di Prada Cup 2021, in corso di svolgimento nel Golfo di Hauraki, in Nuova Zelanda. Il Team Prada Pirelli ha vinto e convinto, demolendo i temibili britannici in gara-1 con vento medio-leggero (6-10 nodi) e poi imponendosi anche in gara-2 con una brezza abbastanza sostenuta (14-17 nodi) che sulla carta avrebbe dovuto esaltare maggiormente le caratteristiche di Britannia.

La barca italiana si porta dunque a quota 6 vittorie consecutive nelle Challenger Series, dopo il 4-0 rifilato in semifinale agli statunitensi di American Magic, confermandosi completa ed in costante crescita col passare delle settimane in quel di Auckland. Inoltre, il nuovo assetto dell’equipaggio elaborato dallo skipper Max Sirena sta pagando i dividendi sperati. I timonieri James Spithill e Francesco Bruni (oggi eccezionali in partenza) si fidano ciecamente del trimmer randa Pietro Sibello, chiamato a svolgere in parte anche il ruolo di “tattico” per interpretare nel migliore dei modi il campo di regata.

L’affiatamento del team a bordo è ottimale ed il nuovo “triangolo chiave” di Luna Rossa sembra funzionare alla perfezione, con Spithill e Bruni supportati brillantemente da un Sibello sempre più coinvolto nella lettura del vento. Da evidenziare in generale un netto miglioramento rispetto al Round Robin nelle manovre, che erano di fatto costate l’ultima sconfitta della squadra italiana contro Ben Ainslie e compagni nella fase a gironi di questa Prada Cup 2021. La strada è ancora molto lunga (mancano 5 punti al passaggio del turno), ma oggi più che mai Luna Rossa sembra in grado di poter competere fino in fondo per provare a coronare un percorso cominciato ormai tre anni fa.

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Foto: Press Luna Rossa