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Biathlon, Dorothea Wierer vince la Coppa del Mondo della 15 km se… Tutte le combinazioni

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La giornata di martedì 16 febbraio sarà cruciale per l’Italia del biathlon. Ai Mondiali di Pokljuka è programmata l’individuale femminile, un format dove il movimento azzurro ha mandato a medaglia tre atlete differenti nelle ultime tre edizioni iridate! Infatti al bronzo di Alexia Runggaldier nel 2017, hanno fatto seguito l’argento di Lisa Vittozzi nel 2019 e soprattutto l’oro di Dorothea Wierer nel 2020. La trentenne altoatesina è quindi la campionessa in carica e parte per difendere il proprio titolo mondiale, impresa in passato compiuta solo dalla tedesca Petra Schaaf e dalla norvegese Tora Berger. Al tempo stesso, la vedette della squadra italiana si giocherà la possibilità di conquistare per la seconda volta in carriera la Coppa del Mondo di specialità della 15 km. Che risultati servono alla finanziera originaria di Rasun-Anterselva per mettere le mani sulla Sfera di cristallo dedicata a questo format? Andiamo a scoprirlo.

Innanzitutto va rimarcato come le regole temporanee introdotte per la stagione 2020-21 prevedano uno scarto nel determinare la graduatoria di Coppa del Mondo di specialità dell’individuale. Dunque, verranno conteggiati solamente i due migliori risultati di ogni atleta. Considerando che Wierer ha vinto la prova di Kontiolahti ed è arrivata quarta in quella di Anterselva, è evidente come si trovi in una posizione di forza rispetto a tutte le avversarie. Sono solo quattro gli scenari possibili a seconda del piazzamento dell’azzurra e, al tempo stesso, abbiamo appena cinque donne con la possibilità teorica di superarla in classifica. Si tratta di Lisa Theresa Hauser, Denise Herrmann, Yuliia Dzhima, Johanna Skottheim e Anais Chevalier-Bouchet. Analizziamo quindi la situazione a seconda del risultato di Dorothea.

SCENARIO 1 – WIERER VINCE LA GARA
Se l’italiana dovesse conquistare la medaglia d’oro, metterebbe automaticamente le mani anche sulla Coppa di specialità, completando un autentico trionfo.

SCENARIO 2 – WIERER CHIUDE SECONDA
Nel caso Wierer arpionasse la medaglia d’argento, allora la Sfera di cristallo della 15 km le sfuggirebbe solo ed esclusivamente se la gara venisse vinta da Hauser.

SCENARIO 3 – WIERER SI PIAZZA TERZA
Se Dorothea dovesse fregiarsi della medaglia di bronzo, sarebbero tre le contendenti da cui guardarsi. Hauser supererebbe l’azzurra nella classifica di specialità se chiudesse la gara davanti a lei. Invece, Herrmann e Dzhima sopravanzerebbero l’altoatesina solo vincendo la competizione.

SCENARIO 4 – WIERER NON SALE SUL PODIO
Chiaramente si tratta dello scenario peggiore, che aprirebbe la porta a tutte e cinque le avversarie citate in precedenza. In questo caso Hauser scavalcherebbe Wierer andando a podio, Herrmann e Dzhima lo farebbero concludendo prima o seconda, mentre Chevalier-Bouchet e Skottheim potrebbero riuscirci vincendo.

Ricapitolando, ecco anche una tabella esplicativa:

PIAZZAMENTO DI WIERER

PIAZZAMENTO NECESSARIO ALLE AVVERSARIE PER SUPERARLA

HAUSER

HERRMANN

DZHIMA

CHEVALIER A.

SKOTTHEIM

1

NO CHANCE

NO CHANCE

NO CHANCE

NO CHANCE

NO CHANCE

2

1

NO CHANCE

NO CHANCE

NO CHANCE

NO CHANCE

3

2

1

1

NO CHANCE

NO CHANCE

4

3

2

2

1

1

 

Esiste poi una vasta gamma di ex aequo, che però sorridono tutti a Dorothea. In caso di arrivo a pari punti, l’italiana vincerebbe sempre e comunque la Coppa di specialità. In alcuni scenari a pari merito con un’altra donna, comunque, l’altoatesina non verrebbe mai battuta e si metterebbe in bacheca la Sfera di cristallo.

Foto: La Presse

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