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ATP Cup 2021, Vincenzo Santopadre: “Se l’Italia dovesse vincere, per me non sarebbe una grossa sorpresa”

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L’Italia è pronta alla sfida di ATP Cup 2021. Gli azzurri, dopo aver battuto l’Austria di Dominic Thiem e la Francia di Gael Monfils, si prepara ad affrontare per il penultimo atto della competizione a squadre a Melbourne (Australia) i campioni in carica di Coppa Davis della Spagna.

Un confronto complicato quello che attende i tennisti del Bel Paese, previsto domani nella nottata italiana. Furie Rosse che, però, dovranno fare a meno del loro n.1 Rafael Nadal: il fuoriclasse nativo di Manacor ha dei problemi alla schiena e non scenderà in campo per preservarsi in vista degli Australian Open 2021, che prenderanno il via dall’8 febbraio.

Una chance in più per l’Italia, che punterà le proprie fiches su Fabio Fognini e Matteo Berrettini, con il romano in grande spolvero e capace di trascinare letteralmente tutta la squadra: “Se questa squadra vincesse la ATP Cup la sorpresa, per me, sarebbe solo relativa. Abbiamo acquisito una mentalità vincente, frutto anche delle difficoltà che Fabio e Matteo sono stati in grado di superare nelle prime due sfide. Non sono scaramantico, ma forse un po’ testardo, quindi andiamo avanti così“, le parole di Vincenzo Santopadre, coach della compagine azzurra.

Una chimica di squadra speciale che ha permesso a Berrettini di esprimere un grande tennis contro Thiem e Monfils e dato fiducia a Fognini, dopo un esordio negativo contro il non irresistibile austriaco Dennis Novak: “Ciò che stiamo vedendo è frutto del duro lavoro di questo inizio di stagione, ero ad Antalya con Matteo per il primo torneo e l’ho visto allenarsi tantissimo e ad alta qualità, stesso discorso per Fognini e Vavassori. Sicuramente la fatica c’è, ma quando vinci metti dentro anche tante altre cose. Matteo ha vinto due partite eccezionali, preferisco averlo così e non sconfitto e riposato. Voglio sottolineare anche la crescita di Fabio: nel singolare contro l’Austria avrebbe di certo potuto fare meglio, ma poi già nel doppio ha avuto una reazione importante che l’ha portato poi al successo su Paire. Il primo che ci ha creduto è stato lui, mi fa piacere che sia stato aiutato anche dal suo team“, ha precisato il tecnico italiano (fonte: ubitennis).

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Foto: LaPresse

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