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Atletica, Gianmarco Tamberi vola all’esordio: 2.32 ad Ancona! ” Un buon debutto, ma voglio fare di più”

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Gianmarco Tamberi vola al suo debutto stagionale e inizia il 2021 con un botto di dimensioni fragorose. Il ribattezzato Halfshave ha saltato 2.32 metri nella sua Ancona: si tratta della miglior prestazione mondiale stagionale (anche se siamo soltanto agli inizi di questi intensi due mesi al coperto). Ottimo salto in alto a livello indoor per il 28enne, capace di assicurarsi lo standard per gli Europei indoor di Torun (5-7 marzo). Si tratta di una prova molto importante per il già Campione d’Europa all’aperto e del Mondo al coperto, a sei mesi esatti dal turno di qualificazione delle Olimpiadi di Tokyo, a cui si presenterà con il sogno di salire sul podio, dopo l’infortunio subito alla vigilia dell’edizione di Rio de Janeiro.

Il marchigiano, in pedana con la casacca dell’Atl-Etica San Vendemiano, ha poi tentato l’assalto a 2.35, fallendo però i tre tentativi a disposizione. Il primatista italiano di specialità (2.39 nel 2019) ha superato l’asticella al terzo tentativo, proprio come gli era già successo a 2.22 e a 2.28. Gimbo ha così fatto meglio di un centimetro rispetto al russo Mikhail Akimenko (2.31 pochi giorni fa a Mosca).

Gianmarco Tamberi ha dedicato la misura all’amato nonno Marcello, scomparso pochi mesi fa. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni della Fidal: “Oggi ho saltato per mio nonno che ci ha lasciati in novembre, era la prima gara senza di lui e glielo dovevo. Ho cominciato a piangere da quando ho sentito al telefono mia nonna Graziella all’ora di pranzo, quando mi ha ricordato che nonno Marcello non perdeva nemmeno un mio salto. E anche durante una rincorsa a 2,32 è uscita fuori qualche lacrima. Bisogna costruire tanto, tecnicamente purtroppo mi sento ancora molto indietro e se ho saltato tutte le misure alla terza prova è perché a quel punto ho cancellato tutto e ho tirato fuori il carattere. Soddisfatto invece dell’efficienza fisica perché è ottima, questa stagione indoor l’abbiamo preparata come si deve. 2,32 è un buon debutto ma di certo non la misura che voglio per questo 2021. Non devo sedermi. Partirò già domattina per la Slovacchia, e spero in due giorni di riuscire a recuperare a livello nervoso ed emotivo, perché è stata una gara lunga e sofferta. Ma mi serviva”.

L’azzurro sarà in gara il 2 febbraio a Banka Bystrica e tre giorni dopo a Nehvizdy (Repubblica Ceca). Poi appuntamento il 17 febbraio a Torun (Polonia) e successivamente salterà ai Campioni Italiani nel weekend del 20-21 febbraio ad Ancona, ultima gara prima della rassegna continentale.

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Foto: FIDAL/COLOMBO

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