Seguici su

Snowboard

Snowboard, l’Italia vuole confermare lo status di potenza del parallelo. Si attendono nomi nuovi tra le donne

Pubblicato

il

Si parte proprio dall’Italia, con l’ormai consueto doppio PGS tra Cortina d’Ampezzo e Carezza, nella Coppa del Mondo di snowboard alpino. Sarà una stagione molto difficile con un calendario ovviamente in continua evoluzione tra i problemi legati al Covid-19 e quelli per le condizioni meteo. Il Bel Paese vuole confermarsi però una super potenza in questa disciplina, come dimostrato nelle ultime stagioni, soprattutto nell’ultima edizione.

L’Italia è stata di gran lunga la Nazionale dominatrice, a livello maschile, nel 2020. Il merito va soprattutto a Roland Fischnaller, stellare: il 40enne altoatesino ha dato spettacolo andandosi a prendere il titolo generale e quello di PGS, con tre vittorie di tappa e cinque podi. La condizione è ancora quella dei giorni migliori e l’obiettivo è quello di riuscire a ripetersi. Alle spalle del veterano tricolore però il movimento è in fermento. Da sottolineare infatti le vittorie di Daniele Bagozza a Bad Gastein, Edwin Coratti a Rogla e Mirko Felicetti a Blue Mountain. Sempre costante anche Aaron March che nella passata stagione si è portato a casa il podio a Bannoye. Sfortunato Maurizio Bormolini: il 26enne di Livigno, due volte sul podio lo scorso anno, è purtroppo fermo ai box a causa di una lesione al legamento crociato anteriore arrivata in estate.

Tra le donne si attendono nomi nuovi, con ancora Nadya Ochner a portare in alto la bandiera azzurra: per lei il podio in PGS a PyeongChang e prestazioni altalenanti, con però spesso e volentieri qualche risultato da sottolineare. Proveranno a crescere alle sue spalle Giulia Gaspari, Lucia Dalmasso e Jasmin Coratti.

[sc name=”banner-article”]

gianluca.bruno@oasport.it

LA NOSTRA STORIA

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Jean-Francois Rivard / Shutterstock.com

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *