Perché Papu Gomez e Gasperini hanno litigato? Tutte le ipotesi. Cassano: “Sono venuti alle mani”

A Bergamo è scoppiato il caso Papu Gomez nelle ultime settimane. L’attaccante argentino, un vero e proprio baluardo dell’Atalanta, protagonista di mille battaglie e degli eccellenti risultati raccolti nelle ultime due stagioni (due qualificazioni consecutive agli ottavi di finale della Champions League), non sta giocando da un paio di turni e sembra essere ai ferri corti con l’allenatore Gian Piero Gasperini. Si è trattato di un fulmine a ciel sereno di cui si è parlato moltissimo negli ultimi giorni, un vero e proprio “giallo” che sta animando la Serie A e che sta destabilizzando l’ambiente della Dea.

Alle ore 18.30 l’Atalanta affronterà la Juventus in un incontro valido per il turno infrasettimanale di campionato, il sudamericano è stato convocato ma incomincerà dalla panchina e non è sicuro che scenderà poi in campo. Stamattina si è comunque allenato con i compagni, ma perché Papu Gomez e Gian Piero Gasperini hanno litigato. Qual è stato il motivo scatenante? Le ipotesi che sono circolate nelle ultime ore sono molteplici, il tecnico si è rifiutato di rispondere nella conferenza stampa di ieri e ha detto che deve pensare al bene della squadra, al momento nona in classifica ma tra le 16 grandi d’Europa (agli ottavi di Champions League incrocerà il Real Madrid).

Secondo la Gazzetta dello Sport, l’altergo sarebbe iniziato ben prima del 1° dicembre (durante l’intervallo di Atalanta-Midtyjlland è cambiato qualcosa). Si parla infatti dei primi di ottobre, quando il Papu è tornato nel gruppo della Nazionale Argentina dopo tre anni di assenza, cullando la possibilità di giocare la prossima Copa America. Ipotesi che comporterebbe un cambiamento radicale nella sua gestione atletica e fisica. Nel giro di 40 giorni il giocatore fa due voli transoceanici e si allena diversamente dall’altra parte del mondo per un totale di quasi venti giorni e ne risente. Gasperini lo continua a fare giocare, spostandolo più vicino alla porta avversaria: il dispendio energetico è minore, ma il ragazzo non è entusiasta e le visioni tecniche dei due protagonisti della vicenda non trovano un punto di contatto, arrivando così allo scoppio durante l’intervallo dell’incontro di Champions League contro i danesi.

Le motivazioni del litigio tra Gian Piero Gasperini e Papu Gomez sarebbero dunque legate a un mix tra il ruolo tecnico-tattico in campo e l’impegno con la Nazionale. Il clima è rovente, come ha dichiarato Antonio Cassano in diretta sulla Bobo Tv di Twitch: “Dicono che si sono messi le mani addosso“. Staremo a vedere se la situazione si rassenerà, magari già a partire da questa sera. L’argentino è un giocatore importante per l’Atalanta e a Bergamo è un vero e proprio punto di riferimento per tutti i tifosi, il suo legame con la città è speciale e vi si trova molto bene insieme alla propria famiglia.

Foto: Lapresse