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Nuoto, Federica Pellegrini agli Assoluti Invernali. Incognita condizione dopo aver vinto la battaglia con il Covid

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Cosa aspettarsi da Federica Pellegrini agli Assoluti di Riccione? Niente di che. Riccione resterà crocevia della sua (forse) ultima stagione ma il periodo giusto su cui puntare sarà marzo inoltrato quando sono fissati gli Assoluti Primaverili che aprono le porte di Tokyo. Federica Pellegrini alle Olimpiadi ci sarà di sicuro ma, nel tam tam di polemiche delle scorse settimane, ci ha tenuto a far sapere che non accetta regali e che andrà ai Giochi facendo segnare un tempo limite che, a marzo, è ampiamente alla sua portata.

Sarebbe alla sua portata anche il tempo limite, più rigoroso, fissato a dicembre non fosse che gli ultimi due mesi di Federica Pellegrini sono stati piuttosto burrascosi. Il 17 ottobre il tampone con la riscontrata positività della campionessa veneta al Covid-19, i sintomi, la quarantena, le polemiche legate ad un’uscita autorizzata, la guarigione, il terzo tampone negativo e la partenza per Budapest dove l’aspettavano per metà ottobre e invece è arrivata appena in tempo per disputare l’ultima tappa di qualificazione della ISL 2020 con la casacca degli Aqua Centurions.

Non poteva essere certo la migliore Federica Pellegrini, quella di Budapest, nell’unica uscita che ha preceduto Riccione in questo autunno da dimenticare, almeno finora. E non potrà essere la migliore Pellegrini nemmeno quella dei Campionati Italiani Invernali in programma da mercoledì a venerdì. 1’55″49, tempo limite per accedere subito ai Giochi, è un crono sulla carta proibitivo per la Divina oggi ma, con un mese, poco più, di lavoro nelle gambe e nelle braccia, Federica Pellegrini può stupire, magari avvicinando sensibilmente questo risultato.

Non dovesse arrivare un risultato cronometrico soddisfacente poco male. Lo stop c’è stato, è sotto gli occhi di tutti ed è arrivato in una fase determinante della preparazione. Federica Pellegrini ha dimostrato di saper superare guai ben peggiori e non si farà certo abbattere da un eventuale risultato non soddisfacente a Riccione. Il tempo per farsi trovare pronta a marzo c’è e la speranza è soprattutto per ciò che dovrà accadere a luglio: che questi benedetti Giochi di Tokyo si svolgano regolarmente.

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