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MotoGP, Maverick Vinales: “Spetta alla Yamaha supportarmi, io ho già detto quello che dovevo dire”

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Maverick Vinales è quasi rassegnato nel commentare il suo decimo posto nel GP di Valencia, penultimo round del Mondiale 2020 di MotoGP. Sul circuito Ricardo Tormo, infatti, lo spagnolo ha dovuto fare i conti con i soliti problemi di grip che affliggono la sua Yamaha e gli impediscono di guidare al limite come vorrebbe.

Per questo il riscontro di oggi è la logica conseguenza di questa situazione tecnica: “Era il massimo che potevo fare. Abbiamo comunque raccolto informazioni utili per il GP in Portogallo e cercheremo di essere più competitivi“, le parole in conferenza stampa raccolte da gpone.com. L’iberico poi, riferendosi alla vittoria di Franco Morbidelli sulla Yamaha 2019, ha questo parere: “Inutile parlarne, dal momento che io guido quella 2020 ed è completamente diversa dalla precedente“.

Per Maverick l’origine dei problemi è chiara: “In quattro anno ho già detto tutto quello che avevo da dire e spetta alla Yamaha attivarsi. Soffriamo in termini di grip al posteriore quando viene a mancare l’aderenza, così come accelerazione“, l’analisi del catalano, che poi si è complimentato con il connazionale Joan Mir, laureatosi campione del mondo oggi con la Suzuki.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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