Seguici su

Formula 1

F1, Charles Leclerc: “Speravo di essere più veloce, dobbiamo lavorare sul bilanciamento della Ferrari”

Pubblicato

il

Non è stato un venerdì facile per la Ferrari quello del weekend del GP del Bahrain, terzultima prova del Mondiale 2020 di F1. Sul tracciato di Sakhir la SF1000 ha confermato le sue criticità in termini di bilanciamento e soprattutto il monegasco Charles Leclerc ha faticato a trovare la messa a punto ideale. Il 14° posto della FP1 e l’11° della FP2 non sono stati i riscontri che il monegasco sperava di ottenere in questo day-1.

Una Rossa che, di fatto, perde in tutti settori della pista e trovare delle soluzioni non è affatto semplice: “Mi aspettavo di fare un po’ meglio. L’anno scorso eravamo andati molto forte, ma sapevo che in questo weekend sarebbe stato diverso. Speravo però di essere più avanti“, ha confessato il monegasco, specificando poi quale sia la criticità: “La macchina non è ben bilanciata e guidare è difficile. Passiamo dal sovrasterzo al sottosterzo e così è complicato. Io poi ho fatto degli errori e devo alzare il mio livello. Solitamente riusciamo a migliorare molto la vettura il sabato e mi auguro che anche in questa circostanza accada. Dobbiamo massimizzare la nostra prestazione perché per la top-5 siamo tutti vicini (fonte: sito ufficiale F1).

[sc name=”banner-article”]

giandomenico.tiseo@oasport.it

LA NOSTRA STORIA 

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *