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VIDEO MotoGP, Andrea Iannone: “Mi hanno tolto le moto, peggio non potevano fare”

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Oggi nel paddock di Misano Adriatico si è rivisto Andrea Iannone. Il trentunenne abruzzese è il grande assente di questa stagione 2020, in quanto attualmente squalificato per essere risultato positivo a un controllo antidoping. Nel campione di urine prelevato dopo il GP di Malesia 2019, sono state trovate tracce di steroidi anabolizzanti. Nonostante sia stata riconosciuta la contaminazione alimentare, il centauro dell’Aprilia è stato squalificato per 18 mesi dalla FIM. Questo significa che, al momento, Iannone potrebbe tornare a gareggiare solo dal 16 giugno 2021. Il pilota ha fatto ricorso contro la sentenza ed è in attesa di conoscere l’esito dell’appello. Nel frattempo, ha riassaporato le sensazioni di una gara di MotoGP, seppur come ospite. Ecco quanto ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport MotoGP, senza nascondere una certa tristezza per la sua situazione attuale.

IANNONE “MI HANNO TOLTO LA MOTO” – GP EMILIA ROMAGNA MOTOGP 2020

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: La Presse

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