MotoGP, Joan Mir: “Ho dato tutto quello che avevo, ho creduto nel podio”

Lo spagnolo Joan Mir si conferma un vero e proprio diesel. Il pilota della Suzuki, infatti, è riuscito a riemergere con grande efficacia dalle posizioni di “rincalzo” del GP dell’Emilia Romagna 2020, prova del Mondiale di MotoGP. Un po’ come aveva fatto vedere in altre circostanze, le sue chiusure negli ultimi giri sono state proverbiali e a rendersene conto sono stati il francese Fabio Quartararo (giunto quarto per via di una penalità di 3″) e l’iberico Pol Espargaró (terzo), costretto ad alzare bandiera bianca al cospetto dell’ardore del centauro. Un secondo posto di grande qualità che conferma quanto Mir sia cresciuto e riesca ad essere costante soprattutto con le gomme usate.

“Con una posizione di partenza migliore avrei potuto anche vincere. Sono molto stanco, perché ho dato il 100% in tutti i giri, ed è davvero difficile farlo. Però sono contento perché quando dai il 100% metti tutte le tue carte sul tavolo, sin dall’inizio ho cercato di spingere tanto, sorpassando il più possibile, tenendo però sempre un occhio sul consumo delle gomme, perché qui è sempre critico. Il secondo posto è il risultato che ci siamo meritati, il team ha fatto un lavoro incredibile e quindi li ringrazio. Grazie anche a tutte le persone che mi seguono e adesso andiamo a Barcellona“, le dichiarazioni dell’iberico nell’immediato post corsa.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE SUL MOTOMONDIALE

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse