MotoGP, Andrea Dovizioso: “Un vero peccato l’incidente, non ha senso però puntare il dito”

Un fine settimana amaro per Andrea Dovizioso al Montmeló, sede del round del Mondiale 2020 di MotoGP. Il ducatisita è uscito alla prima curva della gara odierna, tamponato dal francese compagno di marca Johann Zarco, e ha perso la vetta del campionato in favore del francese Fabio Quartararo, uscito vittorioso dalla prova catalana a precedere i due alfieri della Suzuki Joan Mir e Alex Rins.

“È un vero peccato. Avevo fatto una bella partenza con una bella staccata, ero riuscito a recuperare posizioni – ha spiegato ai microfoni di Sky Sport -. Sono cose che succedono, non ha senso puntare il dito contro qualcuno. Quando si è in tanti può capitare. Però di certo non ci voleva“. Il forlivese poi si è soffermato sui problemi della Rossa, che anche in questo weekend si sono presentati: “In velocità eravamo inferiori, ma quando c’è stato un calo della gomma verso la fine della gara Miller è riuscito a mantenere un buon passo e Pecco (Bagnaia, ndr) era piuttosto veloce – ha proseguito Dovi -. Diciamo che sei obbligato a partire davanti per conservare le gomme, questo sì“. E sul campionato, il parere del centauro italiano è chiaro: “In tanti dicono che questo sia il mio anno? Mi fa piacere che la gente pensi questo, ma allo stesso tempo mi la scia indifferente. Bisogna conoscere dettagli di tante situazioni. Questo è un anno anomalo, è strano tutto. Il punto è che non riesco ad essere veloce quanto vorrei“.

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Foto: LaPresse