MotoGP, Jack Miller: “Ho dato tutto quello che avevo, complimenti a Oliveira”

Come era accaduto nel primo appuntamento in Stiria, anche questo secondo round iridato in terra austriaca della MotoGP ha riservato grandi emozioni. In una corsa, infatti, che sembrava nelle mani dello spagnolo della Suzuki Johann Mir, l’incidente dell’iberico Maverick Vinales (senza conseguenze per il centauro della Yamaha) ha costretto la Race Direction a sospendere la corsa e quindi a replicare la procedura di partenza, con una mini-corsa da 12 giri. In questa situazione, ha saputo approfittarne il portoghese Miguel Oliveira (KTM) a precedere l’australiano della Ducati Pramac Jack Miller e l’altro rappresentante della squadra austriaca Pol Espargaró.

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Miller, dal canto suo, può ritenersi soddisfatto del riscontro finale visti i problemi a un braccio che l’hanno molto condizionato nella guida. Un piazzamento che vale all’australiano la terza posizione nella classifica generale a 14 lunghezze dal francese della Yamaha Fabio Quartararo: “Nella prima gara ho cercato di tenere il passo e di rosicchiare il distacco di Mir. Quando mi ha passato Nakagami, temevo di perdere terreno, perché lui andava davvero forte. In gara-2 è stato uno sprint, ho dato tutto, mi sono buttato all’interno di Pol (Espargaró ndr.), ma non avevo una grande trazione in uscita ed entrambi siamo andati larghi. Comunque va bene così e mi voglio congratulare con Oliveira per la sua prima vittoria in top-class“, le parole a caldo di Miller.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Hafiz Johari / Shutterstock.com