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MotoGP, Franco Morbidelli: “Sono il primo delle Yamaha? Un motivo di orgoglio per me…”

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Si chiude con un buon quinto posto totale il venerdì del Gran Premio d’Austria 2020 della MotoGP per Franco Morbidelli. Il portacolori del team Yamaha Petronas sembra essere ripartito da dove aveva lasciato in quel di Brno, distanziando anche oggi il leader della classifica generale, il suo compagno di scuderia Fabio Quartararo. L’ex campione del mondo della Moto2 analizza la sua prima di giornata di lavoro al Red Bull Ring, con una prima sessione decisamente indicativa, mentre la FP2 è stata rovinata dalla pioggia che ha limitato a pochi giri finali l’azione dei protagonisti della classe regina.

“Avere messo alle spalle tutti gli altri colleghi di marchio non può che essere una bella sensazione per me – spiega il pilota romano a Speedweek.com – Significa che per il momento ho svolto il lavoro migliore, per cui è un motivo d’orgoglio. Ad ogni modo la giornata non è stata particolarmente indicativa, con una FP2 che ha visto alcuni punti bagnati. Oggi non abbiamo potuto girare molto, per cui domani dovremo rimediare”. 

La Yamaha come si sta comportando al Red Bull Ring, una pista sulla carta poco “amica”? “Sappiamo che sarà difficile per noi soprattutto a livello di potenza. Al momento ho un gap di tre decimi rispetto ai primi che, per una pista breve rappresenta un margine importante. Abbiamo tempo per migliorare, ovviamente, e farò di tutto per crescere perchè sono concentrato sull’obiettivo”. 

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto:  Abdul Razak Latif / Shutterstock.com

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