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MotoGP, Brad Binder: “La vittoria è un sogno, sapevo che potevo fare bene oggi ma non così tanto…”

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Brad Binder vince, non senza sorpresa, il Gran Premio di Repubblica Ceca 2020 della MotoGP ma lo fa con pieno, anzi pienissimo, merito. Il portacolori del team Red Bull KTM oggi ha lasciato tutti a bocca aperta per come ha guidato. Dopo un inizio controllato ha recuperato decimo su decimo nei confronti dei rivali, li ha ripresi uno ad uno e li ha distanziati nettamente. Una vittoria splendida ed in solitaria, la conferma che la KTM sia cresciuta tantissimo e per il sudafricano una gioia che fa fatica a contenere al termine della gara.

“Sto vivendo una sensazione indescrivibile – spiega il numero 33 ai microfoni di Sky Sport – Non ho davvero parole per spiegare quello che sto provando dopo questa vittoria. Non ce ne sono. Quando realizzi un traguardo simile, un sogno che cullavi sin da quando eri bambino, davvero ti senti al settimo cielo. Tutto è incredibile. Vorrei solo che i miei genitori potessero essere qui con me per festeggiare assieme degnamente. Loro mi hanno sempre sostenuto e senza il loro aiuto non sarei giunto a questo livello”. 

La moto, come detto, ha fatto la differenza, con Pol Espargarò che, senza la caduta avrebbe lottato a sua volta per il podio, e con Miguel Oliveira sesto con la KTM del team Tech3. Un salto di qualità che Binder non può che sottolineare. “Devo ringraziare tantissimo il mio team che mi ha messo in mano una moto veramente perfetta. Non pensavo di poter vincere oggi, ovviamente, ma sapevo che avrei potuto fare bene perchè mi sentivo alla grande. Il lavoro di tutti è stato pazzesco, il merito di questo successo è anche loro. A questo punto spero che questo giorno non rimanga l’unico, ma che potremo toglierci tante altre soddisfazioni”. 

 

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Foto:  Hafiz Johari / Shutterstock.com

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