F1, la Ferrari ha fatto appello contro la reprimenda alla Racing Point

Se la Renault si chiama fuori dal ricorso nei confronti della Racing Point, non è finita la protesta sulla vettura che è accusata di avere copiato la W10 della Mercedes 2019. Dopo il Gran Premio del Belgio disputato oggi, infatti, la FIA ha confermato la reprimenda nei confronti delle monoposto guidata da Sergio Perez e Lance Stroll, e questa volta è stata proprio la Ferrari ad appellarsi contro la decisione presa dal collegio dei Commissari Sportivi. Nelle 4 volte precedenti era stata la Renault a proporre il reclamo, mentre ora è la scuderia di Maranello a portare avanti la sua richiesta di chiarimenti alla FIA.

Oggi, invece, si era discusso sulla convocazione post-gara di Charles Leclerc, chiamato dal collegio dei Commissari Sportivi per aver percorso troppo lentamente uno dei giri di pre-griglia (in 2:20) contro i 2:04 fissati come limite massimo dal regolamento sportivo. “Dopo aver ascoltato il pilota – il verdetto della FIA pubblicato da motorsport.com – è emerso che il pilota dopo aver attraversato la linea SC2 innescando il cronometraggio per il giro, si è fermato per circa 12 secondi per eseguire una partenza di prova, completando successivamente il giro di ricognizione”.

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Foto: Lapresse