F1, Perez: “Un contratto mi lega in futuro alla scuderia”; Stroll: “Dimostreremo che la macchina è legale”

Ancor più dei suoi risultati, la Racing Point è finita al centro dell’attenzione per le sue caratteristiche tecniche. L’estrema somiglianza, per non dire altro, con la W10 Mercedes dell’anno passato aveva già alimentato forti malumori nel paddock nel corso dei test di Barcellona (Spagna). Tanti infatti vedono nella RP20 un clone della monoposto di Brackley del 2019.

Per questo motivo, la Renault ha deciso di presentare un ricorso ufficiale alla FIA al termine della gara in Stiria per far chiarire alcuni aspetti legati alla legalità della monoposto britannica. Nel caso specifico, a essere finite sotto la lente di ingrandimento sono le prese d’aria dei freni, del tutto identiche a quella dalla macchina anglo-tedesca della stagione passata. La scuderia di Lawrence Stroll, da questo punto di vista, continua a difendere la legittimità del proprio operato e del progetto e si è detta particolarmente frustrata da tale situazione, lasciando intendere come una mossa di questo tipo sia riconducibile a un’assenza di informazioni da parte della Renault. “Mi fido molto delle persone che hanno lavorato a questa macchina e che hanno superato negli anni problemi economici. Io credo in loro e nel loro lavoro e penso che la macchina sia al 100% legale“, le parole del pilota messicano Sergio Perez nel corso della conferenza stampa del GP d’Ungheria (fonte: Sky Sport).

A queste considerazioni si è associato il team-mate canadese Lance Stroll: “D’accordo con Checo. Durante l’inverno hanno lavorato tanto in fabbrica, abbiamo fatto vedere di essere veloci e lo faremo vedere ancora. Mi dispiace vedere che Renault abbia fatto reclamo ma dimostreremo che la macchina è legale” (fonte: Sky Sport).

Altro tema, però, a tenere banco è stato il contratto di Perez. Tanti, infatti, sono convinti che il messicano, nonostante l’accordo esistente, possa essere sostituito dal tedesco Sebastian Vettel l’anno prossimo, vista la fine del rapporto con la Ferrari al termine del campionato 2020: “Ho un accordo con la mia squadra e credo ci sia poco altro da aggiungere. Solo il tempo dirà cosa potrà accadere. Al momento ci sono tante voci, ma non c’è nulla di concreto. Tuttavia, vista la crescita che stiamo avendo, è anche positivo che alcuni nomi (come Vettel ndr.) possano essere accostati a questa squadra“, le considerazioni del messicano (fonte: speedweek.com). Giova ricordare che nel 2021 il marchio Aston Martin rileverà la Racing Point e il messicano potrebbe avere delle offerte da altri team come l’Alfa Romeo.

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Foto: LaPresse