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Basket femminile: Torino rinuncia alla Serie A1 2020-2021, manca la solidità economica necessaria

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La Pallacanestro Torino non si iscriverà alla stagione 2020-2021 di Serie A1 di basket femminile. Come riportato da La Repubblica, il club non ha trovato le risorse economiche sufficienti per poter sostenere il nuovo campionato, che rimane per il momento a 15 squadre, in attesa di eventuali novità sul fronte Palermo (della quale, rispetto al comunicato della fine di giugno, poco si sa).

Il club piemontese, che aveva già vissuto poche stagioni fa un simile travaglio risolto però in extremis, deve arrendersi di fronte ad una serie di evidenze: i costi legati alle nuove disposizioni sanitarie successive alle problematiche da coronavirus e, soprattutto, il venir meno del sostegno di Fixi, uno dei due sponsor che da anni sorreggevano la società (l’altro è Iren, che era stato confermato). Il board della Pallacanestro Torino, nel pomeriggio, ha certificato la decisione. Sono state liberate tutte le giocatrici che, in queste settimane, avevano avuto contatti di mercato con il club.

A questo punto, resta da capire se Torino potrà riposizionarsi nelle serie minori oppure se finirà in liquidazione. Nel frattempo, la Lega Basket Femminile, come detto, potrebbe andare alla caccia di un ripescaggio per garantire un numero pari di squadre, se la situazione palermitana dovesse in qualche modo migliorare.

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Foto: Carlo Granisso / LivePhotoSport.it

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