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Marc Marquez, MotoGP: “Quest’anno rischiare potrebbe costare caro, Quartararo e Vinales rivali numero uno”

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Il Mondiale MotoGP 2020 è ancora in fase di composizione dopo lo tsunami della emergenza sanitaria globale che ha costretto gli organizzatori a stravolgere completamente il calendario della stagione. Dalle 20 gare previste inizialmente, Dorna e FIM stanno provando a comporre un programma con un numero di appuntamenti che dovrebbe risultare tra i 15 ed i 18 weekend. In poche parole ci attendiamo una annata compressa, con meno gare, tempi ristretti a livello di recupero e, soprattutto, nella quale ogni errore potrebbe avere un peso specifico maggiore rispetto al passato.

È di questa idea anche il campione del mondo in carica, Marc Marquez, come ha spiegato in una intervista alla francese Canal+. “Non sarà semplice capire se dovremo correre molti rischi o meno in questa situazione di calendario. Ovviamente correndo non potremo non provare il tutto per tutto in certi momenti, ma dovremo farlo soprattutto perchè il numero di gare è inferiore rispetto al solito. Se ne manchi una, per esempio, sarà davvero complicato risalire a livello di classifica, dato che non avremo a disposizione tempo sufficiente per farlo. Sarà fondamentale adattare il nostro stile di guida e le nostre prestazioni al calendario”. 

Nuovo calendario, nuovi scenari ma, secondo il Cabroncito, soliti rivali per il titolo: “Sotto questo punto di visto non mi aspetto grosse novità. So già ampiamente chi sarà veloce in questa annata e chi se la giocherà fino alla conclusione per vincere il campionato. Ovviamente vivremo una stagione diversa dal solito, ma alla fine la velocità dei nostri avversari in pista non cambierà. Tra di loro metto Fabio Quartararo che sarà sicuramente veloce, quindi Maverick Viñales ed i piloti Suzuki… Vedremo”. 

Anzi, per il portacolori della Honda, sarà proprio Fabio Quartararo il più pericoloso, dopo un primo anno di apprendistato concluso a pieni voti. “Per nostra sfortuna il francese dovrebbe essere più competitivo. Normalmente, quando si ha un anno di esperienza alle spalle, non si può che essere più veloci. Con l’esperienza si può migliorare molto. In pre-season si è dimostrato veloce sin dall’inizio e quindi sarà senza dubbio uno dei contendenti al campionato. Non è ancora nella squadra ufficiale della Yamaha, ma ha una moto ufficiale, per cui non ci sarà differenza”.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePassanti

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Foto: Lapresse

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