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Formula 1

F1, il Mondiale scatterà dall’A1 Ring, pista favorevole alla Red Bull. Max Verstappen può subito mettere pressione a Hamilton

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Adesso è ufficiale: il Campionato Mondiale di Formula 1 2020 comincerà il prossimo 5 luglio a Zeltweg, in Austria. Il campionato comincerà dunque a porte chiuse con un doppio appuntamento ravvicinato da disputare il 5 ed il 12 luglio al Red Bull Ring di Spielberg, sede del Gran Premio d’Austria ininterrottamente a partire dalla stagione 2014. Il tracciato stiriano vedrà il primo atteso confronto diretto a carte scoperte tra Mercedes, Ferrari e Red Bull in una lotta per il titolo iridato che si preannuncia estremamente intensa ed entusiasmante anche a causa della situazione di emergenza venutasi a creare per colpa del Coronavirus.

Sarà sicuramente un Mondiale in versione ridotta, con ogni singola gara che avrà perciò una maggiore importanza in ottica iridata. Le prime due corse stagionali potrebbero sorridere in tal senso alla Red Bull ed in particolare a Max Verstappen, vincitore delle ultime due edizioni del Gran Premio austriaco e favorito principale per il successo anche quest’anno. Alla luce dei test invernali di Barcellona, il lay-out di Spielberg dovrebbe infatti penalizzare (specialmente sul giro secco) in primis la Ferrari a causa dei lunghi rettilinei e delle poche curve in cui è possibile fare la differenza in termini cronometrici.

I fattori che negli ultimi due anni hanno influito maggiormente sulle performance delle varie vetture in Austria sono quelli legati all’altitudine (660 metri sopra il livello del mare) e al caldo, con il motore Mercedes che ha sempre sofferto maledettamente le particolari condizioni incontrate al Red Bull Ring. Come se non bastasse, l’unico vero punto debole emerso nei test catalani pre-stagionali da parte della Mercedes W11 riguarda proprio l’affidabilità della power-unit sulla lunga distanza, un problema che potrebbe dunque mettere in grande difficoltà la casa di Stoccarda sui saliscendi del circuito austriaco.

Al contrario i motori Honda (montati sulla Red Bull) si sono spesso e volentieri esaltati nel recente passato proprio in altura, come dimostrano le brillanti prestazioni messe in mostra dalla Red Bull anche in Brasile ed in Messico, oltre alle due ultime vittorie consecutive conquistate da Verstappen in Austria. Il talentuoso pilota olandese avrà perciò a disposizione una grande chance per cominciare il campionato 2020 col botto in modo da mettere forse per la prima volta in carriera pressione al sei volte campione iridato Hamilton. Una doppia vittoria in apertura di stagione proietterebbe di diritto “Mad Max” in corsa per il titolo, anche se successivamente non sarebbe comunque semplice contenere il rientro del favorito inglese, forte di una macchina (e di un’esperienza) complessivamente ancora superiore rispetto all’olandese.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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