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Calcio, i tifosi dell’Atalanta contrari alla ripresa della Serie A: “Schifati da un’assurda decisione”

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Calcio sì, calcio no? Si tornerà in campo. E’ stata questa la decisione presa dal Governo relativamente alla ripresa del campionato di Serie A 2019-2020. Dopo giorni di discussioni e contrasti, si è arrivati a una sintesi e i calciatori dunque potranno avere un obiettivo. Certo, i dubbi rimangono circa il rispetto del protocollo avallato dal CTS, che prevede (ad esempio) la quarantena obbligata (14 giorni) per tutta una squadra in caso di positività di uno degli effettivi. Sarà quindi interessante verificare questo aspetto e probabilmente i club sperano che, con una curva epidemiologica sempre più “favorevole”, si possa modificare la norma riferita all’art.1 dell’Ordinanza 21 febbraio 2020 del Ministero della Salute (“E’ fatto obbligo alle Autorità sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19″).

La Lega di Serie A ha stabilito che nel weekend del 20-21 giugno dovrà essere recuperato e completato il 25° turno non disputatosi sul finire di febbraio a causa della pandemia. L’Atalanta sarà tra i club a dover dunque scendere in campo, dando il via alle danze. Gli uomini di Gian Piero Gasperini, reduci (giova ricordarlo) dalle imprese in Champions League e da una storica qualificazione ai quarti di finale, cercheranno di riprendere con il piede giusto il proprio percorso in Serie A contro il Sassuolo. I bergamaschi però non potranno contare sull’apporto del proprio pubblico: l’ Atleti Azzurri d’Italia, come è noto, sarà vuoto dal momento che i match si disputeranno tutti a porte chiuse. Un handicap di non poco conto per i 22 calciatori sul rettangolo verde, che dovranno quindi trovare in un altro modo le motivazioni.

In questo contesto, va considerata nelle ultime ore la protesta dei tifosi della Dea, che hanno espresso il loro disappunto sulla ripresa del campionato. Nella giornata di ieri, i supporters hanno esposto uno striscione dietro la Curva Sud del Gewiss Stadium con il seguente messaggio: “Schifati da un’assurda decisione, inseguire i milioni e non il pallone. Sistema calcio vergogna“. E’ abbastanza chiara la critica fatta, riferendosi a un ritorno in campo più per questioni economiche che per il seguito degli appassionati.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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