Seguici su

Senza categoria

Scherma, i giovani italiani in rampa di lancio verso Parigi 2024. Isola, Traditi, Taricco e gli azzurri di punta

Pubblicato

il

La scherma italiana è da sempre un bacino di grandi talenti e campioni per lo sport italiano. Le Olimpiadi di Tokyo 2020, spostate al prossimo anno, possono rappresentare uno spartiacque importante per questa disciplina, con un cambio generazione all’orizzonte e con i Giochi Olimpici di Parigi 2024 che potrebbero essere la prima tappa per tanti giovani azzurri che sono in rampa di lancio.

In questo piccolo viaggio alla scoperta dei migliori prospetti della scherma italiani partiamo dalla spada. Tra le donne il nome di Federica Isola è quello che balza subito in primo piano. Solo 20 anni, ma già protagonista in Coppa del Mondo e presenza costante nella squadra che si è qualificata alle Olimpiadi in Giappone. Se Tokyo 2020 è già un obiettivo, sicuramente Parigi 2024 rappresenta un punto fondamentale della carriera della lombarda.

Anche Giulia Traditi, attuale numero uno del mondo a livello juniores, è un’altra ragazza dal futuro importante, proprio come lo sono al maschile un terzetto che occupa proprio la vetta del ranking mondiale: Giulio Gaetani, Davide Di Veroli ed Enrico Piatti. Soprattutto Di Veroli si è già messo in mostra anche in Coppa del Mondo a livello senior ed è probabilmente il talento più cristallino tra i nuovi spadisti.

Tommaso Marini è attualmente il fiorettista di punta tra gli Under 23 azzurri. Vent’anni e un talento davvero eccezionale, che lo ha portato attualmente ad essere il quarto azzurro nel ranking mondiale. Il marchigiano ha già ottenuto risultati eccezionali in Coppa del Mondo, come il secondo posto nel Grand Prix di Anaheim. Al femminile, considerando ancora giovani Alice Clerici e Camilla Mancini, è la 18enne Martina Favaretto a prendersi il palcoscenico principale con i suoi 18 anni e i molti successi nelle categorie giovanili sia a livello europeo che mondiale.

C’è la bandiera italiana anche in testa al ranking juniores nella sciabola femminile. La diciottenne Benedetta Taricco è la numero uno del mondo ed è attesa nelle prossime stagioni ad un importante salto a livello senior. In campo maschile Luca Curatoli è ancora giovane e sarà la punta di diamante non solo a Tokyo, ma anche a Parigi. Con lui potrebbe esserci anche Luca Fioretto, numero uno al mondo tra gli juniores. Certo per Fioretto come per gli altri giovani azzurri già citati la strada è lunga e la crescita deve essere graduale, ma il futuro della scherma italiana sembra essere in ottime mani.

 

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI SCHERMA

andrea.ziglio@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Bizzi/Federscherma

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *