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MotoGP, gli italiani scaldano il mercato 2021: Valentino Rossi, Andrea Dovizioso, Bagnaia, Morbidelli e Petrucci, un futuro tutto da scrivere

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Per il momento i piloti italiani non possono essere protagonisti in pista. C’è chi prevede che, per colpa dell’emergenza sanitaria globale, non potranno esserlo fino al 2021, perchè la stagione verrà cancellata. Provando ad essere più positivi, confidiamo che almeno una parte della stagione attuale si potrà disputare. È troppo presto per parlare di futuro? Questo no. Purtroppo tempo ce n’é in abbondanza dato che non si può ancora correre, per cui analizziamo la situazione dei piloti di casa nostra nella classe regina. Oggettivamente, saranno loro a smuovere le acque a livello di mercato da qui al 2021.

Marc Marquez ha rinnovato con la Honda, Maverick Vinales e Fabio Quartararo saranno la coppia del team Movistar Yamaha, Alex Rins si è legato alla Suzuki con Joan Mir che è già in odore di conferma se non succederanno cataclismi. Quattro pedine di grande importanza sono già state sistemate nello scacchiere della MotoGP 2021, per tutte le altre invece, ci sarà ancora da ragionare parecchio. Andiamo con ordine.

Partiamo con Valentino Rossi. Lo scenario del “Dottore” è ormai noto da tempo, e questa pausa forzata probabilmente lo sta rendendo ancor più nitido. Il nove volte campione del mondo sognava un ultimo anno nel quale potesse salutare nel migliore dei modi il mondo delle due ruote, ma questo 2020 glielo sta sostanzialmente impedendo. Se aveva nella mente l’idea di chiudere assieme al contratto con la Yamaha, probabilmente sta cambiando idea. La chance offerta dalla scuderia di Iwata (parità di moto e trattamento tecnico nel 2021 con il team Yamaha Petronas) lo sta stuzzicando e, con grande probabilità, lo rivedremo in sella alla M1 ancora per una stagione. Come minimo, dato che la voglia di correre non sembra certo essere venuta meno per il pilota di Tavullia.

Chi, invece, ha la situazione ancora in completo divenire è Andrea Dovizioso. Il romagnolo vedrà concludersi il suo contratto con la Ducati al termine del 2020, ma tutte le strade portano verso la conferma. Sia per il legame che ha con la casa di Borgo Panigale, sia perchè alternative credibili non se ne vedono, quantomeno per puntare al titolo. La Honda appare monopolizzata dai fratelli Marquez, ed essere compagno di Marc, ad ogni modo, non è certo un bel compito, la Yamaha è blindata con Vinales-Quartararo, per cui non rimarrà che allungare il proprio contratto (possibilmente con un ritocco, meritatissimo, dell’ingaggio). La domanda, a questo punto, è un’altra: quale sarà il suo compagno di box? Danilo Petrucci, a sua volta, vedrà concludersi il proprio accordo al termine di questa annata e la sua permanenza è tutt’altro che scontata. Il pilota umbro confidava, e confida ovviamente, in maniera importante in questo 2020, per meritarsi il prolungamento del contratto. Una stagione ridotta, con un calendario compresso, potrebbe portare pressione massima e la consapevolezza di non poter sbagliare una virgola. In poche parole, se sarà in sella alla Ducati anche nel 2021, se lo sarà assolutamente meritato.

In caso contrario, chi potrebbe guadagnarci? Tra i papabili alla sella della moto emiliana (oltre a Jack Miller) c’è, ovviamente, un pilota già sotto contratto con la scuderia di Borgo Panigale: Francesco “Pecco” Bagnaia del team Pramac. La sua speranza, ovviamente, è di salire sulla GP21, ma dovrà davvero superarsi. Dovrà dimostrare al team tinto di rosso di poter compiere il salto in avanti, e dovrà farlo in pista, con un 2020 di primissimo livello. Il talento non manca per il pilota piemontese, ma sarà già pronto per il passaggio dal team satellite a quello ufficiale? Una situazione simile la sta vivendo anche Franco Morbidelli in Yamaha. L’ex campione del mondo della Moto2 vuole la conferma nel team Petronas, ma sarà il suo andamento in questo campionato a decidere se sarà possibile, o meno. Nel 2019 si sono visti sprazzi interessanti per il romano, ma servirà maggiore continuità nei prossimi mesi per essere lui il compagno di Valentino Rossi, se davvero scenderà nel team satellite.

Non va dimenticato che in questo elenco di nostri portacolori ci sarebbe anche Andrea Iannone. Il pilota della Aprilia, com’è tristemente noto, è stato appiedato per questioni di doping, per cui il suo futuro è davvero nebuloso e tutto in divenire. La speranza, per l’abruzzese, è che possa tornare in sella nel più breve tempo possibile, per giocarsi le proprie carte e meritarsi, a sua volta, la permanenza nella classe regina.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto: Lapresse

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