Le scuole riapriranno a settembre! L’anno si concluderà on-line. Come sarà l’Esame di Maturità? Scritti cancellati, ci sarà il maxi-orale

Le scuole riapriranno a settembre. A dichiararlo è stato Giuseppe Conte in un’intervista concessa a La Repubblica, il Premier è stato molto chiaro su questo aspetto e dunque si tornerà in aula soltanto tra quattro mesi abbondanti: non ci sarà un rientro anticipato sui banchi, la campanella non tornerà a suonare il prossimo 18 maggio e gli studenti proseguiranno l’attività didattica attraverso le lezioni on-line a cui ormai si sono abituati in questi due mesi. L’emergenza sanitaria non garantisce un ritorno a scuola in totale serenità, si preferisce restare chiusi come ha appunto sottolineato il Presidente del Consiglio: “La scuola riaprirà a settembre, ma tutti gli scenari elaborati dal comitato tecnico-scientifico prefigurano rischi molto elevati di contagio. È in gioco la salute dei nostri figli, senza trascurare che l’età media del personale docente è tra le più alte d’Europa. La didattica a distanza, mediamente, sta funzionando bene“.

ANNO SCOLASTICO CONCLUSO? PROMOZIONE PER TUTTI GLI STUDENTI?

Questo annuncio del Capo del Governo verrà ratificato ufficialmente nei prossimi giorni. L’anno scolastico in corso proseguirà dunque a distanza fino a inizio giugno come da calendario originario e i provvedimenti presi sono quelli già noti a tutti: promozione all’anno successivo per gli studenti di ogni ordine e grado ma le pagelle saranno “vere” ovvero in alcuni materie di potrebbero prendere delle insufficiente, non ci saranno i famosi “6 politici”. Lucia Azzolina, Ministro dell’Istruzione, era stata molto chiara su questo punto: “Chi merita 8 avrà 8, chi merita 4 avrà 4“. Eventuali lacune verranno poi recuperate a inizio settembre.

COME SARÀ L’ESAME DI MATURITÀ? VIA GLI SCRITTI, SOLO UN COLLOQUIO ORALE

E per quanto riguarda l’Esame di Maturità? Cancellati definitivamente gli scritti, non ci saranno né il tema di italiano né la seconda prova che si basava sulla materia principale del percorso di studi. Il tutto si risolverà con un maxi-colloquio orale che potrebbe durare anche un’ora e in cui gli studenti potrebbero essere chiamati a svolgere esercizi, traduzioni e via dicendo. Quella prova varrà massimo 60 punti, il percorso del triennio conclusivo ne varrà 40. Sei Commissari saranno interni (dunque professori avuti dagli studenti nell’ultimo anno), il Presidente sarà esterno.

Il colloquio orale sarà effettuato in aula o in streaming? Lo sapremo soltanto nelle prossime settimane, la Ministra spera che si possa svolgere a scuola e non a distanza. Quando? Tra fine giugno e inizio luglio.

COME SARÀ L’ESAME DI TERZA MEDIA? VIA GLI SCRITTI, SOLO UNA TESINA

E per quanto riguarda l’Esame di Terza Media? Cancellati tutti gli scritti e l’orale, gli studenti saranno chiamati a consegnare una tesina e sarà la Commissione interna a decidere la votazione conclusiva.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse