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Calcio, calendario 2020: gli eventi già cancellati o sospesi e quelli a rischio. Ipotesi e possibili recuperi

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La pandemia di Covid-19 ha completamente sconvolto il calendario calcistico del 2020: il pallone non rotola più sui campi di tutta Europa da quasi un mese ormai e nessuno sa quando si potrà ricominciare a giocare. Diversi eventi sono già stati cancellati, mentre altri sono stati sospesi e rischiano di non essere ripresi. In questo mare di incertezza sono numerose le possibilità che si stanno prendendo in considerazione: andiamo a vedere quali sono le ipotesi più plausibili.

Partiamo dalla Serie A. C’è una certa discordanza tra i club in merito alla possibile ripresa del campionato, ovviamente anche correlata a ragionamenti egoistici: a guidare la lista delle società che vorrebbero concludere la stagione ad ogni costo ci sono Lazio, Napoli e Roma, lanciate all’inseguimento dei rispettivi obiettivi, mentre i club contrari alla ripresa dell’attività agonistica sono principalmente quelli che lottano per non retrocedere e vorrebbero conservare il posto nella massima serie italiana. Al momento la volontà della Lega, allineata alla Uefa, è quella di ricominciare il prima possibile, virus permettendo, e dare priorità alla stagione in corso rispetto alla prossima per evitare di dover emettere sentenze forzate, non pronunciate ufficialmente dal campo.

Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, proprio nella serata di ieri ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato di questa spinosa situazione: Serie A fino a settembre e ottobre? È un’ipotesi. L’unico modo serio di gestire un’emergenza di questo tipo è avere comunque come obiettivo quello di chiudere le competizioni della stagione 2019-2020. Stiamo lavorando su tutta una serie di ipotesi per gestire al meglio questa situazione. Una data ipotizzata per ripartire è quella del 17 maggio ma sappiamo, e lo sottolineo ancora una volta, che è un’ipotesi”.

La volontà della Serie A, dunque, è quella di concludere la stagione in corso e lo stesso discorso vale per i principali campionati e per le competizioni Uefa, ossia la Champions League e l’Europa League. Per quanto riguarda queste ultime, l’idea più percorribile è quella di disputare delle Final Eight in sede unica per l’assegnazione delle coppe, in modo da accorciare notevolmente i tempi e stabilire comunque una vincitrice sul campo. Una decisione diametralmente opposta è stata presa in Belgio, dove la Jupiter Pro League ha deciso di chiudere anzitempo il campionato e di assegnare lo scudetto al Club Bruges, prima in classifica al momento dell’interruzione. Una scelta che ha mandato su tutte le furie l’Uefa, che pretende che vengano prese delle decisioni condivise. Ufficiale già da tempo, invece, il rinvio al 2021 degli Europei e delle Olimpiadi di Tokyo, incluso quindi il torneo di calcio.

CALCIO, CALENDARIO 2020: CANCELLAZIONI E SOSPENSIONI

Serie A: sospesa (ipotesi di ripresa a metà maggio/inizio giugno)
Champions League: sospesa (ipotesi di Final Eight in sede unica alla ripresa dell’attività agonistica)
Europa League: sospesa (ipotesi di Final Eight in sede unica alla ripresa dell’attività agonistica)
Europei: rinviati al 2021 (11 giugno – 11 luglio)
Olimpiadi: rinviate al 2021 (23 luglio – 8 agosto) 

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antonio.lucia@oasport.it

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Foto: LaPresse

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