Rate mutuo prima casa sospese: fino a quando e per chi? La normativa del Decreto ‘Cura Italia’

Il Decreto Cura Italia, varato ieri dal Governo per fare fronte all’emergenza coronavirus, prevede una serie di aiuti economici a lavoratori, aziende, famiglie. Tra questi sostegni c’è anche l’attuazione del Fondo solidarietà mutui sulla prima casa, noto anche come “Fondo Gasparrini”: è possibile richiedere la sospensione, in condizioni normali, del mutuo per massimo due volte e per massimo 18 mesi, prorogando la scadenza finale. Diamo uno sguardo nel dettaglio a tutti i requisiti necessari per ottenere la sospensione del mutuo sulla prima casa.

COS’È LA SOSPENSIONE RATE MUTUO SULLA PRIMA CASA? CHI PUÒ RICHIEDERLA?

La sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa è la possibilità di richiedere la sospensione del pagamento del mutuo per un massimo di 18 mesi.

L’accesso al fondo è rivolto ai dipendenti ed stato esteso anche ai lavoratori autonomi e ai liberi professioniti che autocertifichino di aver registrato, in un trimestre successivo 21 febbraio 2020, un calo del proprio fatturato superiore al 33% del fatturato dell’ultimo trimestre del 2019 in conseguenza delle restrizioni imposte per affrontare l’emergenza coronavirus

COSA COMPORTA LA SOSPENSIONE DEI MUTUI? QUANTO DURA?

La sospensione è attivabile su: mutui a tasso fisso, variabile, misto; mutui surroga-portabilità; mutui cartolarizzati; prestiti di credito al consumo o finalizzati se di durata di almeno 24 mesi. La sospensione può essere di massimo 18 mesi.

La sospensione è valida solo per il pagamento della quota capitale mentre la quota interessi va pagata entro la scadenza e si calcola sull’intero debito residuo.

COME SI RICHIEDE LA SOSPENSIONE DEI MUTUI?

Il titolare del mutuo deve richiedere la sospensione completando una domanda su apposito modulo e allegando la documentazione necessaria per la verifica dei requisiti. La banca verifica il possesso dei requisiti ed entro 10 giorni lavorativi invia la domanda alla Consap che, entro 15 giorni lavorativi, comunicherà alla banca l’accettazione o meno dell’istanza di sospensione.

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stefano.villa@oasport.it

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