F1, il GP Australia 2020 si farà? Gli organizzatori: “Noi siamo pronti”

In forte dubbio lo start del Mondiale di F1 per l’emergenza Coronavirus, che sta inevitabilmente travolgendo anche il mondo dello sport: il GP d’Australia però al momento è confermato, e gli organizzatori lo hanno ribadito alla “Gazzetta dello Sport“, con una lunga dichiarazione di Andrew Westacott.

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Andrew Westacott, amministratore delegato dell’Australian GP Corporation, che organizza il GP di F1, ha infatti dichiarato: “I ritocchi finali sono stati fatti sul circuito, il personale arriverà nei prossimi giorni e non vediamo l’ora di aprire le porte al pubblico giovedì 12 marzo. L’allarme Coronavirus? La salute e la sicurezza di tutti è fondamentale. L’Australian Grand Prix Corporation dispone di solidi accordi in materia di salute, sicurezza e gestione delle emergenze in atto a ogni evento e stiamo collaborando con le agenzie sanitarie e le relative organizzazioni governative e di servizi di emergenza per affrontare la questione. Continuiamo a monitorare da vicino la situazione in vista del Gran Premio e stiamo consultando esperti in materia”.

Prosegue l’amministratore delegato: “In questa fase non vi è alcuna indicazione di ulteriori divieti di viaggio, né alcuna indicazione che le squadre non arriveranno come al solito. Durante la notte, la Formula 1 ha nuovamente confermato che il Gran Premio d’Australia si farà e non vediamo l’ora di dare il benvenuto a loro e alle squadre a Melbourne”.

Poche ore prima era giunta la nota della Ferrari: “Pur sapendo che la situazione è in continua evoluzione, sul fronte della partenza per Australia/Bahrain non ci sono al momento giunte controindicazioni da nessuno degli enti con i quali siamo costantemente in contatto, ossia la FIA, Formula 1, le autorità sia italiane e dei paesi in questione, quindi al momento la nostra partenza è confermata”.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse