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Formula 1

F1, Charles Leclerc e Sebastian Vettel: nessuna gerarchia in casa Ferrari. I problemi del 2019 potrebbero riproporsi?

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Liberi di gareggiare? Al momento sì. Charles Leclerc e Sebastian Vettel  sono pronti per una nuova lunga stagione dove saranno liberi di giocarsi le proprie possibilità senza ordini di scuderia. Dopo la lunga pausa invernale, i due alfieri della Rossa si preparano al Mondiale 2020: l’imperativo è di non ripetere gli errori del passato.

L’attività a Melbourne non è ancora iniziata, ma occorre capire cosa accadrà in casa Ferrari dopo i vari episodi che nello scorso anno hanno visto protagonisti Leclerc e Vettel. L’ordine di scuderia imposto al monegasco nel corso del GP di Singapore ha rappresentato solo l’inizio della rivalità tra i due. Il 22enne ex pilota dell’Alfa Romeo-Sauber, dal 2018 nella massima formula, ha da subito dato del filo da torcere al quattro volte campione del mondo teutonico. Singapore, Sochi e successivamente l’incidente di Interlagos hanno confermato un rapporto che forse non è quello di 12 mesi fa, data dell’esordio di Leclerc in Ferrari. Sul tracciato brasiliano, Leclerc e Vettel furono autori di un contatto che rovinò il penultimo evento stagionale ad entrambi e fu determinante per la classifica costruttori.

Alla vigilia del primo appuntamento all’Albert Park di Melbourne, tutto lascia intendere che i piloti potranno battagliare in pista senza alcuna limitazione o gerarchia. Mattia Binotto, team principal della squadra, punta dunque sulla professionalità di Vettel e Leclerc, fiducioso che certi episodi non si ripetano nuovamente. Due piloti su cui puntare sono sicuramente meglio di uno, ma visti i precedenti potrebbe non essere la scelta ideale. Bisogna sottolineare come la Ferrari sia l’unico top team ad affidarsi a due top-rider. Una scelta che si mette in contrapposizione con Red Bull e Mercedes, formazioni dove Verstappen ed Hamilton appaiono come gli unici riferimenti per ambire alla corona iridata.

Il 2020, anno in cui scade il contratto che lega Vettel alla Ferrari, potrebbe rivelarsi una stagione chiave per il futuro del tedesco. Per il 32enne nativo di Heppenheim il campionato che sta per prendere il via sarà il quinto a Maranello, luogo dove ha riportato 14 vittorie, l’ultima delle quali tra i muri di Marina Bay nello scorso settembre.

La nuova Rossa sembra avere tutte le caratteristiche per adattarsi alla guida ed allo stile di Vettel che nel 2019 accusava un’auto non adatta alle sue caratteristiche. Sembra dunque Leclerc che si dovrà conformare alla nuova SF1000, monoposto che da Melbourne sarà all’attacco di un titolo, quello piloti, che manca dal lontano 2007.

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Foto: LaPresse

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