Qualificazioni femminili Australian Open 2020: Gatto-Monticone, Trevisan e Cocciaretto al turno decisivo

Giornata da ricordare per il tennis femminile italiano nelle qualificazioni degli Australian Open. Arrivano infatti grandi sorrisi da Giulia Gatto-Monticone, Martina Trevisan ed Elisabetta Cocciaretto, vittoriose nei loro match di secondo turno e dunque ora con la chance di vincere un ulteriore match ed entrare tra le 128 giocatrici che si contenderanno il primo Slam dell’anno.

Nel derby italiano, Giulia Gatto-Monticone elimina Martina Di Giuseppe con un doppio 6-3. Dopo aver subito il break nel quinto gioco, la torinese riesce a emergere bene dalla battaglia che caratterizza la fase centrale del parziale d’apertura e con quattro giochi consecutivi lo porta a casa, approfittando anche di un certo numero di regali della romana. Copione simile nel secondo set, ma con una differenza: le due si tolgono il servizio a vicenda all’inizio, poi, dal settimo game in avanti, Gatto-Monticone riprende la strada per la vittoria e la percorre fino al termine. Per lei ora una tra l’americana Nicole Gibbs e la britannica Harriet Dart.

Quella di Martina Trevisan, invece, è forse una delle migliori partite della sua intera carriera, visto il modo molto netto con cui supera la belga Ysaline Bonaventure, testa di serie numero 9 del tabellone cadetto. Il punteggio è nettissimo: 6-0 6-2 in un’ora e 7 minuti, molto significativo anche considerando il fatto che la belga si trova nel suo momento migliore della carriera. Due i punti di svolta: il primo turno di servizio salvato da Trevisan nel set d’apertura e quelli tenuti, nonostante otto complessive palle break, sull’1-1 e sul 3-1 in proprio favore da parte della toscana, che ora sfiderà la canadese Eugenie Bouchard.

Notevole anche la vittoria di Elisabetta Cocciaretto per 6-3 6-1, in appena più di un’ora, contro l’americana Francesca Di Lorenzo, quattordicesima giocatrice del seeding. Al di là del punteggio, è nel gioco che Cocciaretto si dimostra particolarmente abile a disinnescare la sua avversaria. Nonostante un break guadagnato e poi perso nella fase iniziale, dal 3-3 del primo set non c’è più storia, con l’azzurra che gioca palle molto profonde, varia e manda tatticamente in confusione Di Lorenzo. Tanto basta per mettersi in tasca il turno decisivo, nel quale affronterà una tra la russa Valeria Savinykh e la ceca Tereza Martincova.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Bukharev Oleg / Shutterstock.com