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NBA 2020, i risultati della notte (18 gennaio): Doncic trascina Dallas, ai Thunder non basta Gallinari

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Sette partite nella notte NBA e, ancora una volta, protagonista assoluto è Luka Doncic, che guida i Dallas Mavericks al successo contro Portland. Delusione per Marco Belinelli, con i suoi Spurs che cedono di strettissima misura, mentre Danilo Gallinari segna 27 punti ma non basta agli Oklahoma City Thunder per superare Miami in casa.

A Dallas è battaglia vera tra Mavericks e Portland, con i Trail Blazers che guidano il primo quarto, ma poi vedono i texani scappare via sempre di più e imporsi alla fine per 120-112. Ma la sfida più attesa era quella tra Luka Doncic e Damian Lillard e i due campioni hanno dato spettacolo Lillard è stato nettamente il migliore dei suoi con 34 punti e 10 assist, ma non sono bastati contro Doncic e i suoi 35, 8 rimbalzi e 7 assist, ma soprattutto con l’8/12 da tre decisivo nell’ultimo quarto. Mavericks che consolidano la sesta posizione nella Western Conference, mentre Portland resta decima.

Seconda sconfitta consecutiva, invece, per gli Oklahoma City Thunder, che in casa cedono 108-115 ai Miami Heat. Match deciso già nel primo tempo, con gli Heat che dominano chiudendo sul 61-47, anche se nel finale i Thunder si riportano a -2, ma non riescono a trovare la giocata del sorpasso. Una vittoria di squadra per Miami, con ben sette giocatori in doppia cifra a fine partita, mentre a Oklahoma non basta Danilo Gallinari, in grande spolvero. Per l’azzurro, infatti, 27 punti (7/12 da tre, 6/7 ai liberi), 6 rimbalzi e 4 assist, ma i Thunder perdono la terza partita su quattro e vedono la classifica accorciarsi alle loro spalle.

Ad avvicinarsi, a tutta velocità, sono i Memphis Grizzles, che battono Cleveland e inanellano la settima vittoria consecutiva. Match in equilibrio per tutto il primo tempo, con i Cavaliers che chiudono anche avanti di due, ma poi crollano nel terzo quarto, dove un parziale di 38-20 per Memphis chiude il discorso. Decisivi i 26 di Dillon Brooks e i 18 rimbalzi di Jonas Valanciunas. Grizzles che, dunque, consolidano l’ottava posizione a Ovest e avvicinano i Thunder.

Sconfitta dolorosa, invece, per i San Antonio Spurs e Marco Belinelli, che così vedono proprio Memphis allungare davanti a loro. In casa, infatti, San Antonio subisce una clamorosa rimonta da parte degli Atlanta Hawks, che nell’ultimo quarto passano dal -14 al +1. Decisiva la tripla dall’angolo a 6.3 secondi dalla fine di Kevin Huerter, con invece DeMar DeRozan che manca il canestro del controsorpasso sulla sirena. A cambiare la musica della partita è stato Trae Young, autore di 12 punti nell’ultimo quarto, mentre per Marco Belinelli alla fine i punti sono 9, con 4/10 al tiro.

Passando alla Eastern Conference, niente grosse sorprese da segnalare. I campioni in carica di Toronto, i Raptors, demoliscono senza rispetto i Washington Wizards, con ben sette giocatori in doppia cifra e tre con almeno 20 a referto. Vittoria netta, ma che matura solo nel terzo quarto, anche per i Philadelphia 76ers, che battono i Chicago Bulls 100-89 e salgono a 27 successi stagionali, proprio come i Raptors, agganciando Boston. Assieme a loro anche gli Indiana Pacers, che questa notte hanno dovuto faticare per superare Minnesota. Pur avendo sempre il match in controllo, infatti, i Pacers hanno rischiato la rimonta nel finale, ma si sono imposti 116-114.

Questi i risultati della notte NBA:
Indiana Pacers-Minnesota Timberwolves 116-114
Toronto Raptors-Washington Wizards 140-111
Philadelphia 76ers-Chicago Bulls 100-89
Oklahoma City Thunder-Miami Heat 108-115
Memphis Grizzles-Cleveland Cavaliers 113-109
San Antonio Spurs-Atlanta Hawks 120-121
Dallas Mavericks-Portland Trail Blazers 120-112

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Foto: LaPresse

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