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Motocross, come sta Tony Cairoli? Il campione siciliano è guarito: il programma di avvicinamento al Mondiale 2020

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Tony Cairoli come stai? Il nove volte campione del mondo di Motocross era stato costretto a terminare anzitempo la stagione 2019 del Mondiale di MxGP per via di un infortunio alla spalla. La brutta caduta in gara-2 nel GP di Lettonia è costata caro al centauro siciliano, sottopostosi alcuni giorni dopo ad un intervento chirurgico. “È triste finire il campionato in questo modo e non mi è successo spesso nella mia carriera. Quando ho provato a guidare la scorsa settimana sapevo di avere qualche problema ma volevo rimanere positivo riguardo alla ripresa. Ho fatto altri esami in Belgio e l’infortunio era molto peggio di quello che pensavamo, così mi è stato consigliato di fare un intervento subito ed è stata la soluzione migliore per tornare in salute nel modo più veloce. Grazie al team e ai fan per il supporto”, queste le parole di Tony in un mese di luglio amaro per lui.

Dopo 4 mesi e mezzo, il primo bagliore di luce e il ritorno in sella sulla sua KTM 450. Un lavoro duro quello a cui si è sottoposto e si sottoporrà nel corso di tutto l’inverno il fuoriclasse nativo di Patti. L’obiettivo è chiaro: rinforzare a livello muscolare la zona dell’arto infortunato e recuperare nel più breve tempo possibile. Stando alle immagini riportate dal profilo Instagram di TC222, il proprio percorso riabilitativo procede a buon ritmo e quindi rivederlo in gara per l’inizio del campionato 2020 (1° marzo a Matterley Basin, in Gran Bretagna) non è una forzatura.

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Certo, la sfida è ardua perché le lesioni riportate alla spalla non sono state di poco conto, come ha sottolineato lo stesso Cairoli nelle sue ultime esternazioni in pubblico. Tuttavia, come è noto, la determinazione e la voglia di combattere non son qualità che fanno difetto al pilota del Bel Paese e dunque le percentuali di partecipazione al primo round del campionato sono alte. Certo, i rivali saranno super agguerriti: dal campione del mondo 2019 Tim Gajser all’olandese Jeffrey Herlings (iridato del 2018), condizionato nel campionato 2019 anch’egli da tanti infortuni.

Il programma di avvicinamento di Tony, da questo punto di vista, è accompagnato da alcuni punti interrogativi. Se la spalla dovesse rispondere in modo adeguato, il siciliano sarà al via degli Internazionali d’Italia, evento classico a precedere l’avvio del Mondiale e caratterizzato da tre tappe: il 26 gennaio a Riola Sardo, il 2 febbraio a Ottobiano e il 9 febbraio a Mantova. L’alfiere della KTM, da questo punto di vista, farà di tutto per rispondere presente.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Valerio Origo

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